Buratto di forma parallelepipeda rettangolare, con un cassettone a due maniglie d'ottone nella parte inferiore frontale, ed un fermo, anch'esso d'ottone nella parte mediana superiore. Ai quattro lati sono inchiodati quattro rozzi piedi di legno a sezione rettangolare e di spessore decrescente. Nella parte superiore del lato sinistro è collocata una manovella, mentre della gemella sul lato opposto è residuata solamente la placca.La parte interna è caratterizzata della presenza di un apparato meccanico, in legno e ferro, con diverse spazzole disposte longitudinalmente. Originariamente il buratto era assemblato alla tramoggia e collegato mediante un tubo per il passaggio del grano. Nella catalogazione del 1975 è stato separato; attualmente entrambi sono esposti uniti, uno incastrato all'altro ( non è pervenuto il tubo di collegamento citato da Impagliazzo)