#Mattanza# del tonno a Granitola

XX

Alle prime luci del mattino, diverse barche si spingono al largo, al luogo della tonnara. I #tonnaroti# posti a bordo si preparano per la #mattanza#: dispongono le reti, sistemano i cordami, fissano le barche, issano le reti alle fiancate formando un quadrato di barche intorno alla #camera della morte#. I gesti del lavoro sono accompagnati da canti e incitamenti. Alcuni #tonnaroti# scrutano il mare, sia in piedi che sdraiati sulle barche. Finita la preparazione, poi, si attende. Alcuni pescatori consumano il pasto, altri dormono sul bordo della barca, altri parlano, altri ancora riparano le reti. Tutte le barche sono esterne alla #camera della morte#, tranne la barca del #rais# e dei suoi collaboratori, che è dentro. Da qui, uno dei #tonnaroti# scruta la superficie dell'acqua. Si intravedono i tonni, ma non è ancora il momento di iniziare. Continua la preparazione dei cordami e l'osservazione del mare. Improvvisamente, l'urlo di uno dei #tonnaroti# dà il via alle operazioni e tutti si precipitano ai posti di lavoro. Le urla di incitamento si fanno più concitate e si trasformano in un canto collettivo, la #cialoma#, con solista e coro, quando i #tonnaroti# iniziano a tirare le reti. I #tonnaroti# sono ora in piedi sul bordo delle barche lungo il perimetro della #camera della morte#, mentre il #rais# dalla sua barca, la #muciara#, dirige le operazioni aiutato da tre collaboratori. Man mano che i #tonnaroti# tirano su il #coppu#, il fondo della rete, i tonni affiorano sempre più in superficie, muovendo le acque della #camera della morte# in un crescendo di schizzi. Grandi tonni sono arpionati e sollevati dai #tonnaroti# e fatti scivolare nelle #parascarmi# (palischermi) o #varcazze# (barcacce), grandi barche da rimorchio. L'acqua della #camera della morte# si tinge di rosso e la lotta tra pescatori e tonni si fa sempre più serrata fino a quando il #rais# pone fine alla #mattanza# con un preciso segnale: si toglie il cappello e urla #Jesù!#, seguito immediatamente da tutti i #tonnaroti# allineati in piedi sulle barche. Le fasi del lavoro prendono un ritmo più lento: alcuni #tonnaroti# rinfrescano i tonni distesi nelle #parascarmi#. Al tramonto, le barche rientrano verso terra, in fila, trainate da un rimorchiatore

  • OGGETTO #mattanza# del tonno a granitola
  • CLASSIFICAZIONE tecniche, musica vocale
  • LOCALIZZAZIONE Campobello Di Mazara (TP)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il termine tonnara indica un impianto mobile di reti composto da una #isola#, un insieme di reti formato da #camere# intercomunicanti e da una #coda# al fine di sbarrare il percorso dei tonni e costringerli ad avviarsi verso la #camera della morte# dove vengono intrappolati. Le tonnare venivano calate in mare annualmente durante la stagione dei tonni, che cadeva nei mesi di aprile e maggio e l'attività della #mattanza# vera e propria si inseriva in un ciclo lavorativo diviso in diverse fasi da terra e in mare: la sistemazione delle reti e la manutenzione delle imbarcazioni; il posizionamento delle reti e le battute di pesca, le #mattanze#; la lavorazione del pescato e la sua conservazione. Alle diverse fasi di lavoro partecipavano diverse maestranze, come falegnami, mastri d'ascia, #salatori#. Fulcro delle battute di pesca era la figura del #rais# che era responsabile della scelta del sito della tonnara e della posa delle reti, solitamente disposte a croce e per questo chiamate #cruciateddu# e del posizionamento dei cavi a pelo d'acqua, il #cruciatu#. Alle attività della pesca del tonno erano collegato una serie di riferimenti religiosi e rituali. Secondo alcune interpretazioni, il sistema delle croci e la croce posta all'entrata della tonnara avevano una funzione propiziatoria. Nella croce della tonnara inoltre erano raffigurati i Santi che dovevano proteggere la pesca
  • TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 19-ICCD_MODI_4622411495441
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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