foje reste (Cottura di erbe spontanee, bene semplice)

Rosa Valiani si trova nella cucina della propria abitazione. Ha un secchio pieno di erbe spontanee, conosciute come #foje reste#, che ha raccolto in una campagna vicino ad Alessano. Si tratta nella fattispecie, come afferma Rosa stessa, di erbe miste alle quali manca, in questo particolare caso, il finocchietto selvatico, assente nella campagna dove si è recata. Dopo averle lavate nel suo giardino, si accinge a cucinare le erbe all'interno di un pentolone pieno d'acqua calda, utilizzato talvolta anche per la cottura dei pomodori

  • OGGETTO Cottura di erbe spontanee
  • CLASSIFICAZIONE TECNICHE
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella cucina contadina le erbe selvatiche rappresentavano un piatto quotidiano e obbligato al contrario della carne che si vedeva un paio di volte l’anno in corrispondenza delle festività più sentite. Si tratta di erbe caratterizzate da una certa consistenza fibrosa, sapore amaro, pelosità e scarsa digeribilità. La raccolta avviene tra autunno e inverno, solitamente tra Ottobre e il 25 Marzo, giorno di Sant’Annunziata, da cui deriva il detto popolare “De l’Annunziata ogni erva sa licenziata”, nel senso che le erbe fioriscono e quindi non c’è più la possibilità di raccoglierle. Ci sono numerose varietà di erbe che si possono ritrovare nella pubblicazione “Piante spontanee commestibili nella tradizione del Capo di Leuca”. (BIBR: Maglie, Ludovico, 1999)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici immateriali
  • LUOGO DI RILEVAMENTO Europa, ITALIA, Puglia, LE, Alessano, Alessano (LE) - Puglia , ITALIA
  • ALTRA OCCASIONE Pratiche alimentari e cucina contadina
  • AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Ricchiuto, Ornella
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600385087
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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