cannizzu (Realizzazione di un canniccio: taglio della canne, bene semplice)

Il maestro procede, utilizzando delle grandi cesoie, con il taglio delle canne individuando quelle adatte (mai verdi). Il taglio viene fatto alla base della canna e lasciandole a terra. In un secondo momento il maestro raduna tutte le canne vicine, tagliando a metà quelle più lunghe e creando un mucchio da portare via con la sua ape

  • OGGETTO Realizzazione di un canniccio: taglio della canne
  • CLASSIFICAZIONE TECNICHE
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tecnica di costruzione di un #cannizzu#, in lingua italiana "canniccio", è un'arte contadina in via di estinzione. La tecnica appare relativamente semplice e funzionale alla pratica di essiccazione di alcuni alimenti, soprattutto fichi e pomodori. I #cannizzi# rappresentano un'evoluzione di due architetture in pietra: le #spase# (forma circolare) e le #littere# (forma rettangolare), muretti pianeggianti poco sollevati da terra di modeste dimensioni su cui poter adagiare i fichi spaccati a metà ad essiccare al sole. (BIBR: PONZI, 1981, p.42)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici immateriali
  • LUOGO DI RILEVAMENTO Europa, ITALIA, Puglia, LE, Tricase, Ugento - Santa Maria di Leuca, Tricase (LE) - Puglia , ITALIA
  • ALTRA OCCASIONE agricoltura
  • AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Ricchiuto, Ornella
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600385078
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0