Scopetta
XX secolo, fine
Piccolo fascio di saggina piegato a metà e stretto da due giri di filo di ferro posti a 6 cm e 11 cm dall'apice, a formare una corta impugnatura. La parte restante, che si apre quasi a ventaglio, è divisa in mazzetti separati da un cordoncino di fili di canapa. Alla sommità dell'impugnatura è presente un doppio filo di canapa intrecciata che ne permette la sospensione. Colore giallo paglierino
- OGGETTO Scopetta
-
MATERIA E TECNICA
FIBRA VEGETALE
tecniche varie
-
MISURE
Profondità: 5.2 cm
Altezza: 31 cm
Larghezza: 18 cm
-
CLASSIFICAZIONE
ARREDI E SUPPELLETTILI/ CONTENITORI, RECIPIENTI E OGGETTI DI USO DOMESTICO
-
ATTRIBUZIONI
Carella Mena
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
Carella Mena
- LUOGO DI CONSERVAZIONE EtnoMuseo Monti Lepini
- LOCALIZZAZIONE Contenitore fisico di: EtnoMuseo Monti Lepini
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La pianta del sorgo (Lat. suricum granum, grano della Siria) o saggina, nel dialetto di Roccagorga è denominata #stramma#. Per lo stesso oggetto poteva essere utilizzata anche la pianta del miglio (Lat. milium), appartenente alla famiglia delle graminacee
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO pulizia del camino
-
AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Sante Rossi
Rossi Sante
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200652091
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per le provincie di Frosinone, Latina e Rieti
- ENTE SCHEDATORE Comune di Roccagorga
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0