Realizzazione al tornio di un vaso in alabastro
L'artigiano con la sgorbia inizia a sgrossare il cilindro di alabastro posizionato sul tornio. Adopera la sgorbia in modo che la lama asporti il materiale in eccesso. Successivamente scava il pezzo dall'interno, utilizzando una sgorbia con profilo a V. Nonostante l'alabastro sia un materiale di facile lavorazione, per dare più forza all'azione di scavo l'alabastraio spinge con il peso di tutto il corpo. Quindi procede a profilare la bocca e il profilo del vaso. Nel procedere usa sgorbie con profili differenti in base a quanto materiale vuole asportare. Passa quindi alla #dipesciatura#, che consiste nella levigatura con carte e panni abrasivi. Utilizza carte anche umide per lucidare ed eliminare tutti i segni della lavorazione. Per rendere il pezzo brillante, l'artigiano lo cosparge di cera e lo lustra con panni di cotone. Con un seghetto procede infine a tagliare il pezzo dal #mandrino# e quindi ne rifinisce la base con una lima
- OGGETTO realizzazione al tornio di un vaso in alabastro
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CLASSIFICAZIONE
TECNICHE
- LOCALIZZAZIONE Volterra (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel cuore della Toscana, Volterra ha visto nascere con la civiltà etrusca la lavorazione dell'alabastro, divenendone il tradizionale ed esclusivo centro di manifattura
- TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 09-ICCD_MODI_2976690898441
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0