Maestro dei Musici del Gruppo dei Musici (Costume maschile del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina / Maestro dei Musici, bene complesso/ insieme)

post 1966 - ante 1999

Il costume rappresenta il Maestro dei Musici appartenente al gruppo dei Musici del Corteo Storico Fiorentino. E' composto da un mantello in panno azzurro bordato di giallo, una casacca sempre in panno blu bordata di giallo con maniche goffrate in cotone rosso. Le brache hanno tiracchie di panno azzurro soppannate di bianco. Calze azzurre e scarpe a zampa d'orso rosse. La vita è cinta da cintura di cuoio con guaina per custodire la spada portata sul fianco sinistro. La berretta è in panno rosso bordato di razzurro con piume colorate (rossa, verde, blu e bianca) posizionate sul retro. Nella mano destra stringe un bastonecon foderato di velluto rosso, passamanesria dorata, nappe oro e rossa. Alle estremità viene completato da un pomo di ottone e una punta conica sempre di ottone

  • OGGETTO costume maschile del corteo storico della repubblica fiorentina / maestro dei musici costume realizzato per fini di rievocazione storica
  • CLASSIFICAZIONE ABBIGLIAMENTO E ORNAMENTI DEL CORPO/ VESTIMENTI
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel maggio del 1930 il Comune di Firenze, nell’ambito della commemorazione del quarto centenario della Partita dell'Assedio giocata dai fiorentini il 17 febbraio del 1530 in piazza Santa Croce, atto di sfida e coraggio contro l’attacco delle truppe imperiali di Carlo V, creò un corteo per la rievocazione che vide il coinvolgimento di oltre cinquecento attori con lo scopo di celebrare la realtà politica e civile della Firenze coeva. Fu Alfredo Lensi a definire costumi e personaggi coinvolti attraverso uno studio più attentamente filologico rispetto al gusto teatrale dell’epoca, basandosi su fonti iconografiche e documentarie della metà del Cinquecento. Il Corteo sfila per le strade del centro di Firenze nella sua formazione completa il 24 giugno, giorno del santo patrono della città, in occasione della finale del torneo del calcio in livrea sita in Santa Croce e la domenica di Pasqua in concomitanza dello Scoppio del Carro. In formazione ridotta prende parte alle feste e tradizioni cittadine organizzate dall’Ufficio Tradizioni Popolari Fiorentine, come previsto dal Regolamento. La sfilata procede con andamento militaresco e ritmo musicale propri del secolo XVI. Il bene appartiene al gruppo dei Musici ed è attualmente in uso durante le prestazioni del Corteo, definite colloquialmente uscite. Il costume fu confezionato su commissione del Comune di Firenze per mantenere viva la tradizione nata in occasione della rievocazione del 1930. Il personaggio in esame è parte del Corteo sin dal principio della manifestazione a ricordo delle glorie della tradizione cittadina, come riportato dallo Statuto (BIBR. LENSI 1931). Data la natura militaresca del Corteo venne ritenuta fondamentale l'istituzione di un gruppo di musici, che in epoche antiche accompagnavano ritmando con squilli e rulli la marcia degli eserciti verso la battaglia, ma non solo, animavano le feste e cerimonie ufficiali. Grazie al contributo di due Maestri Gaetano Manno e Ugo Canocchi vennero ripresi spartiti di fine Quattrocento e riadattati per le marche e gli squilli. I Musici (trombette, pifferi, tamburo maggiore, tamburini) fanno parte del Corteo Storico della Repubblica fiorentina che, diretti dal Maestro dei Musici mediante il bastone di comando, cadenzano il passaggio del Corteo lungo il percorso prestabilito per le vie del centro della città di Firenze. (BIBR: ARTUSI – SEMPLICI 2011, DA ROIT –PECCHIOLI 2015)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Travestimento per rievocazione storica
    Il costume è indossato in occasione delle sfilate del Corteo, a rotazione tra figuranti appartenenti al gruppo dei Musici secondo i criteri della taglia; della disponibilità di presenza e della capacità di suonare lo stumento legato al costume (nel caso specifico la trombetta o chiarina). Il bene è custodito presso il deposito comunale
  • CRONOLOGIA D'USO post 1966
  • LUOGO DI RILEVAMENTO Firenze (FI) - Toscana , ITALIA
  • AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Zinanni, Elena
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901143949
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 2020
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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