pendente (gioiello votivo)
sec. XIX
Pendente a forma di croce ottagona, accantonata da gigli fiorentini
- OGGETTO pendente gioiello votivo
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MATERIA E TECNICA
METALLO
argentatura
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MISURE
Altezza: 5 cm
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CLASSIFICAZIONE
ABBIGLIAMENTO E ORNAMENTI DEL CORPO/ GIOIELLI E MONILI
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di San Francesco
- INDIRIZZO Piazza Prato dell'Ospedale, 5, Montalcino (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La Croce di Malta è anche conosciuta come “Croce di San Giovanni” e venne adottata dapprima dalla Repubblica Marinara di Amalfi e probabilmente il primo impiego fu dall’XI secolo. I Cavalieri di quest’Ordine furono chiamati anche “Giovanniti”. Questi servivano i bisognosi in piccoli ospedali ed ostelli, custodivano i pellegrini dai ripetuti attacchi degli islamici. Nei secoli recenti è stata adottata come insegna di numerosi ordini della Cavalleria, ed appare sull'insegna del distretto tedesco (Pomerania occidentale) di Mecklenburg-Strelitz; in Italia su fondo bianco e la croce in rosso è l’insegna del Sacro Cavalleresco Ordine di Santo Stefano Papa e Martire. In Australia la Croce di Malta è porzione dell'emblema del Queensland. La Croce di Malta nel Regno Unito è il simbolo dei Rifle Regiments e di altri corpi militari simili ed è la base del disegno dell'Ordine di Bath. Tutti gli ordini regali in Svezia impiegano il simbolo della Croce di Malta
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO dono offerto alla divinità (a Dio, alla Vergine, a un Santo)esposizione presso l'altare del Santo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900923619
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Azienda USL 7 di Siena
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0