anfora (opera isolata)

secc. XV/ XVI

di forma ovoidale allungata verso il basso; la terracotta è di impasto liscio, color cuoio chiaro

  • OGGETTO anfora
  • MATERIA E TECNICA Terracotta
    modellatua a tornio
  • MISURE Diametro: 33 cm
    Altezza: 83 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Nordafricana
  • LOCALIZZAZIONE Villa Medicea di Seravezza
  • INDIRIZZO Via del Palazzo, Seravezza (LU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE In epoca rinascimentale non era infrequente l'uso di questi recipienti per riempire le strutture murarie e grandi superfici quali volte e soffitti: l'ampia cavità interna garantiva infatti una leggerezza molto maggiore rispetto all'uso di mattoni o pietre. Costantino Paolicchi sostiene una provenienza nordafricana (C. Paolicchi. s.d.). La presenza in Toscana di ceramiche provenienti dai paesi del bacino del Mediterraneo è assai comune in epoca medievale e rinascimentale. Le zone lungo la costa tirrenica e il pisano sono ricche di esempi che testimoniano un prolifico scambio commerciale e culturale con i paesi del Medio Oriente, e benché la maggior parte delle ceramiche magrebine siano state usate per fini estetici sulle facciate di edifici religiosi e civili, il loro ritrovamento in scavi urbani suggerisce una loro diffusione anche come vasellame domestico (Francovich R., Gelichi S., 1980, p. 18)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO materiale edilizio di riempimento delle strutture murarie
    Le anfore non più utilizzabili per lo stoccaggio delle derrate alimentari venivano sistemate al posto dei mattoni con la bocca verso il basso (in modo da preservarne l'aria all'interno) e in file parallele a riempire tutto l'ingombro della superficie del pavimento per creare uno spessore murario non troppo pesante
  • CRONOLOGIA D'USO post 1563
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900722482
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2013
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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