Concerto di campane (Concerto di campane #a tastiera# Avegno 1995_2, bene complesso)

Virgilio Capurro, campanaro residente ad Avegno, suona il concerto di campane della chiesa di San Pietro Apostolo ad Avegno in occasione della festa di San Pietro. Il concerto è composto da sei campane rispettivamente intonate in “re”, “mi”, “fa#”, “sol”, “la” e “si” e il campanaro utilizza la tecnica #a tastiera# con i #pestelli#. Il campanaro esegue undici brani più una suonata con #campana a concerto# con l’aiuto del cugino Adelmo Capurro. Si tratta per la maggior parte di temi composti dal campanaro. Il primo brano senza indicazione di titolo è in tempo binario e ha la seguente struttura: A x2 - B - A - B - coda. Il secondo brano senza indicazione di titolo (00:02:51) è in tempo binario e ha la seguente struttura: A - B x2 - C x2 - A x2. Il terzo brano senza indicazione di titolo (00:05:54) è in tempo ternario e ha la seguente struttura: A - B x2 - A - B - A. Il quarto brano senza indicazione di titolo (00:07:23), dal carattere più mesto, è in tempo binario e ha la seguente struttura: A x2 - B - A x2 - B - coda. Il quinto brano (00:09:52) senza indicazione di titolo è in tempo binario e ha la seguente struttura: A x2 - B - A - B x2 - A x2. Il sesto brano senza indicazione di titolo (00:12:34) è in tempo ternario e ha la seguente struttura: A x2 - B - A - B - variazione su B x2 - A - B - variazione su B x2. Il settimo brano senza indicazione di titolo (00:15:16) è in tempo binario e ha la seguente struttura: A x2 - B - A - B x3 - coda. L’ottavo brano senza indicazione di titolo (00:18:20) è in tempo binario e ha la seguente struttura: A x2 - B - A- B x3. Il nono brano senza indicazione di titolo (00:20:49) è in tempo ternario e ha la seguente struttura: A x2 - B x2 - A x2 - B x2 - A x2. Il decimo brano senza indicazione di titolo (00:24:37) è in tempo binario e ha la seguente struttura: A x2 - B - A - B x2. L’undicesimo brano, una mazurka (00:27:00), è in tempo binario e ha la seguente struttura: A x2 - B - A - B - A - B - coda con variazioni su A. L’ultimo brano è una suonata con #campana a concerto# (00:29:40) che il campanaro esegue con l'aiuto del cugino Adelmo nel manovrare la campana grossa. Le suonate con #campana a concerto# sono una tecnica esecutiva mista in cui si mette in movimento la campana più grossa mentre le altre campane vengono suonate da ferme; vengono usate principalmente nelle occasioni solenni (BIBR: BRIGNOLE & MARINELLI, n.d.) La registrazione del concerto è stata realizzata da Mauro Balma il 29 giugno del 1995

  • OGGETTO Concerto di campane #a tastiera# Avegno 1995_2
  • CLASSIFICAZIONE MUSICA STRUMENTALE
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Tra i sistemi di suono delle campane in Italia si trova il #sistema ligure#. Fino alla fine del XVIII sec. i complessi campanari liguri erano costituiti da 3 campane ma nelle città, nelle chiese più grandi e nelle Cattedrali si potevano contare fino a 5-7 campane. La tendenza generalizzata nel tempo è stata quella di aumentare il numero di campane, non solo nelle Cattedrali ma anche nelle Chiese di più piccole dimensioni. La tradizione campanaria ligure privilegia l’esecuzione di melodie a campane ferme, o #a carillon# (termine quest’ultimo utilizzato però impropriamente poiché in genere indica le batterie di decine di campane semitonate diffuse principalmente in Paesi Bassi, Stati Uniti, Belgio, Francia e Germania). Altro spazio importante è riservato alle cosiddette #tecniche miste#, ossia quelle che prevedono l’uso di una o due campane in movimento contemporaneamente al suono delle altre ferme. L’uso delle sole campane a distesa o a bicchiere senza accompagnamento musicale delle altre suonate da ferme è da associarsi, prevalentemente, per richiami e funzioni funebri, pur con alcune eccezioni. Ancora fino agli anni ’50 del Novecento si suonava principalmente con il metodo # a corde altrimenti detto #a cordette# (in uso ancora oggi), dato che il numero dei bronzi si fermava in media a 5. L’aumento del numero delle campane portò all’introduzione anche della tastiera e poi, a partire dagli anni ’70, dell’elettrificazione. In generale le campane ferme vengono azionate principalmente in tre modi: #a cordette#, #a tastiera# (con i pestelli) o agendo manualmente sui battagli. I Concerti a 5 campane rappresentavano buona parte dei concerti liguri fino agli anni ’50-’60, soprattutto nei piccoli paesi. Sono tutt'oggi molto diffusi e si suonano ancora #a cordette# concerti fino a 6 campane. La maggior parte è intonata in scala maggiore, alcuni in scala minore. Il repertorio campanario ligure è costituito principalmente da: segnali, suonate #alla romana#, #baudette# e simili, suonate antiche, suonate recenti, lodi religiose e simili, canzoni e canti profani, brani patriottici, ballabili, brani tratti dal repertorio colto
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici immateriali
  • LUOGO DI RILEVAMENTO Avegno (GE) - Liguria , ITALIA
  • ALTRA OCCASIONE Festa di San Pietro
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700377871
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA appunti di ricerca (1)
  • DOCUMENTAZIONE SONORA file digitale (1)


  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI CORRELATI