scaldaletto sec XIX

scaldaletto

sec. XIX

Vaso di rame formato dalla metà inferiore bombata e dalla metà superiore traforata a losanghe, munito di coperchio movibile. Sul recipiente è saldato in senso trasverasale un cappuccio conico di metallo, in cui si va a incastrare un manico di legno

OGGETTO scaldaletto
MATERIA E TECNICA RAME
battitura
MISURE Altezza: 10 cm
Larghezza: 88 cm
CLASSIFICAZIONE UTENSILI
AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
LOCALIZZAZIONE palazzo museo
NOTIZIE STORICO CRITICHE Complementare allo scaldino è il trabiccolo, comunemente denominato "prete" o "suora", che in altre regioni d'Italia (Veneto) e specialmente in Meridione è un recipiente di terracotta.Il "prete" è un traliaccio in legno lungo poco più di un metro, dalla caratteristica forma a navicella, che serve a tenere alzate le coperte e a contenere lo scaldino o il caldano, in modo da impedire che il calore delle braci possa dar fuoco alle coperte. Posto sul letto, insieme allo scaldino, subito dopo il termine della cena, usufruendo delle braci del focolare o della stufa, si ritira al momento di andare a letto.Gli scaldini in rame possono essere anche privi di manico, con una semplice maniglia per afferrarli
TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Serve a riscaldare il letto
Dopo averlo riempito di brace, posta sopra uno strato di cenere, si passava lo scaldino numerose volte tra le lenzuola del letto, finchè non era riscladato a sufficienza
LUOGO DI REALIZZAZIONE Valbrevenna (GE) - Liguria , ITALIA
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700025077
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
DATA DI COMPILAZIONE 1980
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0