E' un recipiente a sezione longitudinale ovale, il cui fondo è forato per permettere il passaggio ad un tubo di forma troncoconica.Le pareti laterali sono realizzate con doghe tenute in posizione da due cerchi in ferro.le doghe comprese fra i due fuochi nell'asse longitudinale hanno una lunghezza progressivamente inferiore alle altre doghe sino a quelle corrispondenti all'asse minore.Il fondo è formato da un disco in legno forato nel baricentro; in questo foro è innestato il tubo tronco conico

  • OGGETTO imbuto
  • MATERIA E TECNICA FERRO
    LEGNO
  • MISURE Profondità: 30 cm
    Altezza: 55 cm
    Lunghezza: 50 cm
  • AMBITO CULTURALE Produzione
  • LOCALIZZAZIONE Castelnuovo Magra (SP)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le doghe erano ricavate da assi di legno tagliate in opportuna dimensione, hanno una forma trapezioidale molto allungata ed il cui lato minore forma la base del recipiente.A circa 2/3 dal fondo si praticava nelle doghe un'incisione trasversale in cui è inserito il fondo.La forma delle doghe permetteva di montare facilmente il recipiente disponendo una doga dopo l'altra in posizione fra il fondo ed il cerchione inferiore.Una volta posizionate le doghe si inseriva l'altro cerchione di dimensioni lievemente superiori al primo spingendolo con l'ausilio di un martello e di un punteruolo nella posizione voluta a circa dieci centimetri dal bordo superiore.Il recipiente si rifiniva poi con la pialla e lo "sbozzino" pareggiando le asperità fra doga e doga e smussando i bordi.Il foro nel fondo è praticato prima con un trapano e poi rifinito con il "cartoccio"
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Usato per travasare il vino nelle botti
    Lo svaso delle doghe permette di far aderire stabilmente l'imbuto alla superficie convessa della botte
  • LUOGO DI REALIZZAZIONE Castelnuovo Magra (SP) - Liguria , ITALIA
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700014561
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1978
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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