Recipiente a forma di tronco conica con due doghe diametralmente opposte più alte delle rimanenti.Queste due doghe sono forate.Il mastello è tenuto in forma da quattro cerchi in ferro (uno di questi è mancante)

  • OGGETTO mastello
  • MATERIA E TECNICA FERRO
    legno di castagno
  • MISURE Diametro: 45 cm
    Altezza: 70 cm
  • AMBITO CULTURALE Produzione
  • LOCALIZZAZIONE Castelnuovo Magra (SP)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le doghe del mastello venivano ricavate da assi di legno tagliate nelle dimensioni opportune, erano poi piallate nel senso della lunghezza con un apposito strumento lo "sbozzino" per renderle lievemente concave nella parte interna.Le due doghe più lunghe, che come le altre hanno un prospetto trapezioidale il cui lato minore è orientato verso il basso, venivano forate con la "cocconiera" e rifinite con il "cartoccio".Nella parte inferiore interna delle doghe a circa due tre centimetri dalla base veniva praticata un'incisione nella quale trova alloggio il disco di legno che forma il fondo del mastello.Il fondo e le doghe venivano montati assieme e tenuti in psizione dal cerchio in ferro, successivamente venivano collocati gli altri cerchi che avevano progressivamente un diametro maggiore.Il mastello veniva poi abbondantemente bagnato per far gonfiare il legno delle doghe si otteneva così il consolidamento del manufatto e la perfetta tenuta stagna.Prosegue campo OSS
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Usata per trasportare i liquami detti localmente "butin" nell'orto
    Si riempiva dei liquami poi si introduceva nei due fori un bastone di diametro e dimensioni opportune in modo da ottenere un manico che agevolasse il trasporto.Il mastello poteva così essere trasportato nell'orto sia da una persona che da due impugnando le estremità, sporgenti dai fori, del bastone
  • LUOGO DI REALIZZAZIONE Castelnuovo Magra (SP) - Liguria , ITALIA
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700014550
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1978
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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