L'oggetto è un recipiente in legno fatto a doghe a forma di tamburo, di forma lunga e bistonda, chiuso al fondo e tenuto insieme nelle doghe da sei cerchi di ferro, un altro cerchio più largo fascia le doghe all'estremità; in alto è chiuso da un coperchio rotondo in legno, messo ad incastro e facilmente asportabile. Nella pancia, tra i cerchi superiori e quelli inferiori è praticato un foro rotondo chiuso da un tappo

  • OGGETTO barile
  • MATERIA E TECNICA FERRO
    legno di castagno
    battitura
    lavorazione
  • MISURE Altezza: 100 cm
    Larghezza: 45 cm
  • AMBITO CULTURALE Produzione
  • LOCALIZZAZIONE Castelnuovo Magra (SP)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I barili venivano caricati due a soma per ogni bestia: un barile vuoto pesa Kilogrammi 5, pieno Kg 60. Il vino veniva portato in spalla e coi muli ancora fino alla fine della seconda guerra mondiale, dando vita ad un discreto commercio locale. Anticamente (fino al 1940) il vino si conservava e si trasportava anche in otri fatti con pelle di capra rivoltata, non conciata e legata alle zampe. Le capre erano uccise e scuoiate senza lacerare la pelle, che veniva legata in prossimità delle zampe, conciata col sale, raschiata per togliere i peli e la sporcizia. La parte a contatto col vino era comunque quella del pelo. In Val Graveglia come recipienti più adatti al trasporto si usavano i "kwartaoa" di 40 litri ed "a barì" di poco più di 53 litri
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Usato per conservare il vino, specialmente durante il trasporto
    Per trasportare il vino, si precede prima con un imbuto al travaso, come per le botti. Si sistema poi sul mulo stando attentissimi ad evitare scosse, perchè a scuotere il vino prende gusto cattivo e diventa torbido
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700014492
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1978
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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