Carnevale di Schignano: preparazione di un #Mascarun#
Due uomini afferrano da un tavolo quattro campane legate tra loro tramite una corda; uno dei due, che indossa una gonna fiorata, se le passa attorno alla vita annodando la corda sul davanti. Una donna prende della paglia e la appoggia sul pavimento; a sua volta un'altra donna la raccoglie e riempe il vestito dell'uomo in prossimità della pancia. Alcune donne, tutte attorno all'uomo, rivestono il petto e la pancia con un pezzo di stoffa e in prossimità della vita cuciono una fascia di merletto. Altri merletti vengono utilizzati per decorare la maschera in prossimità del petto e del collo. Le donne, con ago e filo, sono impegnate ad apportare le rifiniture, applicando una collana e un gioiello sulla maschera ed infilando due manicotti di colore rosa a cui è attaccato un grande fiocco. Infine una donna colloca un cappello sulla testa dell'uomo, decorato con ornamenti floreali, e conclude la vestizione del personaggio fissando la maschera di legno sul viso
- OGGETTO carnevale di schignano: preparazione di un #mascarun#
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CLASSIFICAZIONE
FESTA-CERIMONIA
- LOCALIZZAZIONE SCHIGNANO (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il carnevale di Schignano si svolge nella piazza principale e tra i vicoli del paese ed è uno dei carnevali più conosciuti dell'area di Como. E' una vera e propria rappresentazione teatrale che ha luogo il Sabato e il Martedi grasso. La messa in scena è improntata sulla contrapposizione di due maschere principali, il #Bello# e il #Brutto#. Le maschere sono in legno e rappresentano esempi di artigianato di pregio; più elegante la maschera del #Bello# e più grottesca quella del #Brutto#. Il #Bello#, detto il #Mascarun#, rappresenta l'antico signorotto vestito con un costume colorato, una grande pancia e quattro campane di bronzo coperte dal vestito, il cui suono accompagna la maschera nei suoi movimenti tra le vie del paese. Al #Mascarun# si contrappone la maschera del #Brutto#, il #Brut#, rappresentante il povero sottomesso dal signorotto, accompagnato dal suono di quattro campanacci, detti #cioch#. Aprono il corteo i #Sapeaur#, che indossano vestiti e cappello realizzati con pelli di pecora: il volto è dipinto di nero, con baffi e una lunga barba bianca. In mezzo a loro c'è la #Sigurtà#, una maschera che impersonifica la sicurezza con un mantello e un cappello di color verde militare e una fascia con la scritta "Sicurtà". Tra le altre maschere principali si menzionano: la #Ciocia#, vestita con abiti poveri e con il volto dipinto di nero, rappresenta la moglie serva del #Mascarun# e per tutta la manifestazione è legata a lui tramite una corda, e il #Carlisep#, un fantoccio che rimane appeso in piazza per alcuni giorni per poi trasformarsi, al termine della manifestazione, in una maschera vivente che scappa per le vie del paese per sfuggire al rogo che sancisce la fine del carnevale
- TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 03-ICCD_MODI_1915844398641
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0