Vestizione della statua dell'Immacolata di Verdello

XXI

Due donne iniziano la vestizione della statua dell'Immacolata - privata delle mani per facilitare l'operazione - infilando dalla testa e dalle maniche la sottoveste di lino bianco, bordata con pizzo. Una donna chiude la cerniera posta sul retro e annoda i nastrini per chiudere le maniche della sottoveste, aperte sull’avambraccio. Nello stesso modo, sempre assistita dall'altra donna, infila l'abito della Madonna arabescato e decorato con passamaneria dorata. Annoda i nastrini per chiudere le maniche aperte sull’avambraccio. Poi inserisce le mani, scolpite giunte in un solo pezzo di legno, incastrandole nei rispettivi alloggiamenti. Per fissare il vestito infila, incrociandoli, due nastrini nelle asole presenti sul retro, che vanno dal busto fino alla nuca della statua. Le due donne, ornata la statua con orecchini d'oro e pietre azzurre, fissano il velo azzurro e oro per mezzo di un nastro, che legano nell’anello metallico situato sul retro del collo della Madonna. Infine sulla testa pongono e fissano la corona d'argento realizzata a sbalzo

  • OGGETTO vestizione della statua dell'immacolata di verdello
  • CLASSIFICAZIONE FESTA-CERIMONIA
  • LOCALIZZAZIONE Verdello (BG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua di legno, la cui testa e le mani risalgono al XVIII secolo, proviene da una corte contadina a Colabiolo di Sotto, che ospitava diverse famiglie. La Madonna era esposta in occasioni come la processione dell'Annunciata o del Corpus Domini. Verso la metà del XX secolo, a seguito di un decreto vescovile che ne vietava l'utilizzo, la statua fu accantonata e dimenticata in un solaio. La statua fu ritrovata nel 1982 dal presidente dell'Associazione Culturale Creatività Artistica e poi conservata da Monsignor Chiodi. Dalla morte del Monsignore fino al 2012 si erano perse le tracce della scultura. Nel 2012 l'associazione ha promosso un restauro delle sculture e l'esposizione presso l'ex Casa Parrocchiale Piazza Caduti sul Lavoro di Verdello. Le notizie sono tratte anche dal sito http://www.accaverde.org/ (consultazione on line: 2016/03/22)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 03-ICCD_MODI_0004636558541
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA notiza da sito web (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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