Sacra Rappresentazione del Venerdì Santo di Quarona: creazione scudi per guardie romane

XXI

Le attività per la creazione degli scudi per le guardie romane per la #Via Crucis# Sacra Rappresentazione del Venerdì Santo di Quarona sono iniziate nel mese di gennaio 2015. Per creare tali scudi sono stati impiegati tre mesi di lavoro e dieci persone, tutte componenti dell’Aassociazione, sono state coinvolte nella loro realizzazione. Le attività sono state dirette ed effettuate dal fabbro Marco Perolio, che presta gratuitamente la sua esperienza professionale. Le tecniche di lavorazione derivano infatti da tale esperienza e sono state insegnate ai membri dell’Associazione, che lo hanno aiutato nella lavorazione e nella creazione degli scudi. Per la creazione degli scudi dapprima viene scelto il tipo di lamiera da utilizzare: solitamente viene usata una lamiera di uno spessore di 4 millimetri. Dopodiché vengono decise le misure di quello che sarà il fondo dello scudo. Viene inserita poi la lamiera in una macchina chiamata taglierina che con precisione la recide. Durante la seconda fase di lavorazione vengono segnati, sulla lamiera ancora grezza, i quattro angoli con una linea arrotondata. Gli angoli vengono così smussati e arrotondati. In questa fase la lamiera ancora grezza ma priva degli angoli viene smussata in tutto il contorno e vengono eliminati i residui superflui dovuti ai tagli durante la prima e seconda fase. La quarta fase di lavorazione prevede l’inserimento della lamiera in una speciale pressa meccanica: questa piega la lamiera dandole una forma arrotondata. Con la lamiera che ha già preso la forma finale, viene incisa una scanalatura lungo tutto il perimetro di quello che sarà poi lo scudo romano. La lamiera viene poi levigata e lucidata per intero preparandola alla colorazione. La sesta fase è la più delicata: viene infatti applicato alla lamiera un colore di base che serve da sfondo per l’intero scudo. La lamiera viene infatti inserita in un forno ad alta temperatura dove viene applicato un colore amaranto. Una volta che il colore di base si è ben asciugato, ci si assicura che non vi siano imperfezioni o sbavature del colore. A questo punto viene applicato il disegno decorativo dello scudo grazie a una dima con il disegno in negativo: essa rilascia sulla lamiera il contorno del disegno che aiuta alla colorazione. Vengono usati in questa fase colori acrilici di modo che resistano all’acqua. Si parte dai colori più scuri per poi sfumarli e coprirli con i colori più chiari. Per semplificare la decorazione il disegno viene completato dividendolo in due metà simmetriche tra loro. Nella terza fase della decorazione si provvede a contornare il disegno dandogli una forma più precisa nascondendo le sbavature e ci si preoccupa a dare le ultime sfumature terminando così la fase decorativa. L’ultima fase di lavorazione prevede l’applicazione sul lato posteriore di una maniglia in ferro che viene avvitata alla lamiera in posizione centrale. Per coprire la testa delle viti viene applicato sul lato frontale e centralmente, sia alla lamiera sia al disegno, una borchia di rame: oltre a un funzione decorativa, nasconde la parte finale del disegno completandone la bordatura

  • OGGETTO sacra rappresentazione del venerdì santo di quarona: creazione scudi per guardie romane
  • CLASSIFICAZIONE TECNICHE
  • LOCALIZZAZIONE Quarona (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La #Via Crucis# di Quarona ha inizio nel 1982, quando Ugo Zanella e Giorgio Beltrametti diedero vita alla Sacra Rappresentazione del Venerdì Santo di Quarona. Quell’anno ci fu solo un’interpretazione dei quadri della Passione di Cristo: il Cristo morto in croce, raffigurato nel bosco adiacente la chiesa di San Giovanni al Monte, dove tuttora vengono recitati gli ultimi quadri della #Passione#. Da quell’anno, vista la numerosa affluenza di partecipanti e il forte stupore della gente convenuta, nacque l’idea di ampliare la #Via Crucis# anno dopo anno, arrivando alla fine degli anni ’80 del secolo scorso con gran parte dei quadri della Passione recitati, proseguendo poi per i primi anni ’90 con la Sacra Rappresentazione recitata per intero. Il Comitato organizzatore è poi passato per un periodo di crisi, che ha visto ridimensionare ciò che con grande fatica era stato creato: la recitazione è stata ristretta solamente ai quadri più importanti della #Via Crucis#. Dal 2011 l’Associazione Culturale “Amici del Venerdì Santo”, dando un’organizzazione più strutturata al Comitato, ha ripreso per intero la #Via Crucis#: è stata riproposta la recitazione di tutti i #quadri della Via Crucis# quaronese e nel 2015 sono state coinvolte 160 persone nella realizzazione della Sacra Rappresentazione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
  • AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Perolio, Marco
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 01-ICCD_MODI_4540803300841
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'