Edificio a due piani, occupa la via Mazzini (ex via Vittorio Emanuele) e la via Indipendenza (ex via Carlo Felice). Il prospetto principale poggia su un basamento in marmo grigio screziato, e mostra un rivestimento in bugnato piatto al pianterreno e in finto bugnato liscio, disegnato, al piano superiore. Lesene con capitello in stile ionico, scanalate, scandiscono la facciata alle estremità, nella parte mediana e in quella centrale, intonacata in un colore rosato. Le aperture sono tutte di forma rettangolare allungata, con cornici modanate, recanti alla sommità doppi fregi in stucco con amorini nella parte inferiore e motivi antropo-fitomorfi in quella superiore, che presenta una cornice a ovoli. I partiti ornamentali sono tutti di fabbricazione seriale, come la cornice marcapiano, di gusto tipicamente Liberty, a margheritoni e girali alternati. Sul prospetto laterale sinistro, in corrispondenza del primo piano, si apre una serie di monofore archiacute. Un cornicione fortemente aggettante è posto a coronamento dell’edificio. Esso reca un doppio fregio abbinato, a dentelli e a ovoli, e una sopracornice modanata intervallata da borchie con teste leonine. Nella balaustrata alla sommità della costruzione, ad intonaco purpureo, sono collocati stucchi con puttini in corrispondenza delle lesene. All'angolo con la via Indipendenza, in posizione sopraelevata su un piedistallo a conchiglia, è sistemata una statua bronzea, erta su un globo, raffigurante un genio alato recante un ramoscello