Madonna delle Setteporte
Rocca Di Neto,
XVII
Il titolo della Madonna delle Setteporte si ispira ai setti privilegi che Ferdinando d'Aragona concesse alla popolazione di Rocca di Neto perseguitata tra il 1460 e il 1464 da Marino di Marzano, principe di Rossano, il quale vedendosi sottratto il feudo di Rocca di Neto da Giovanni Simonetta da Caccuri, scatenò una feroce rappresaglia. La festa principale è celebrata la prima domenica di maggio, preceduta da un novenario. Alcuni fedeli e donne si recano scalzi al Santuario, per grazia ricevuta, “Scavuza ara Madonna” portando, per tradizione, il "pupatulo" un dolce che raffigura una figura umana o parte del corpo malato offerto come ex voto alla Madonna di Setteporte
- OGGETTO santuario
- LOCALIZZAZIONE Rocca Di Neto (KR) - Calabria , ITALIA
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Santuario fu edificato nel 1662. Il culto alla Madonna delle Sette Porte risale tra il 1460-1464 ed è legata ai sette privilegi di carattere politico-economico che furono concessi da Ferdinando d’Aragona ma attribuiti dalla credenza popolare alla Madonna di Setteporte. Per grazia ricevuta la popolazione costruì una piccola cappella "cella dell'eremita" , poco distante dal centro abitato, nella quale poserò l'effigie della Madonna
- TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 18-ICCD_MODI_6726328156371
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- ENTE SCHEDATORE Pontificia Facoltà Teologica "Marianum"
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
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- LICENZA METADATI CC-BY 4.0