centro storico, collinare, Papaglionti Vecchio, Papaglionti (denominazione storica, ante 1960), Papaghionti (denominazione idiomatica), Papaleonte (denominazione storica, XIII secolo), Papelonto (denominazione storica, XVI secolo), Papaglionte (denominazione storica, XVII secolo) (XX)
L’edificato è caratterizzato da piccoli edifici su due livelli, realizzati in muratura mista di pietre con orizzontamenti in mattoni; i solai e le coperture hanno orditura lignea e manto in coppi e controcoppi. Nel tessuto urbano emergono: - la chiesa di S. Pantaleone, con facciata in muratura in prevalenza di mattoni tripartita da lesene con capitello di ispirazione dorica; timpano di coronamento con cornici aggettanti; piccolo campanile quadrangolare; sul portale rettilineo si apre una finestra circolare e sono visibili le tracce di uno stemma o un’iscrizione oggi asportata; - una casa di abitazione signorile su due livelli (particella n. 54) caratterizzata da portali in mattoni, balconi decorati con fregi, cantonale a bugne in mattoni; piano terra riservato a magazzini, primo piano a residenza; - una casa di abitazione su due livelli (particelle 56-57) caratterizzata da un portale in mattoni con cornici, fascia marcapiano con fregio e cornici aggettanti, intonaco del secondo livello (in buona parte crollato) riproducente una muratura isodoma a grandi blocchi. Strutture murarie quasi gemelle poste all’ingresso e all’uscita del paese: - calvario di ingresso: il fronte è tripartito da lesene con capitello di ispirazione corinzia che incorniciano tre nicchie ad arco, di cui la centrale posta ad un livello superiore; la struttura in sommità è conclusa da una cornice mistilinea, con arco centrale, su cui si trovano decorazioni a tronco di piramide, volute, putti e tre croci. - calvario di uscita: il fronte è tripartito da lesene; ai lati si trovano due cornici rettangolari e al centro una nicchia inquadrata da un portale ad arco in laterizi; sulla sommità si trovano tre croci in ferro su piedistalli quadrangolari in laterizi
- OGGETTO centro storico collinare
-
CARATTERI AMBIENTALI
Il centro abitato di Papaglionti si attesta su un complesso di sabbie grossolane, da bruno-chiare a biancastre, ben costipate ed occasionalmente con intercalazioni arenacce. Questo complesso presenta una moderata resistenza all'erosione ed elevata permeabilità. Il centro è posto a circa 420 m s.l.m. sul lato nord del promontorio del Monte Poro
- LOCALIZZAZIONE Zungri (VV) - Calabria , ITALIA
- INDIRIZZO Via Umberto I, Zungri (VV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Alla fine del XIII secolo il feudo di Papaleonte è in possesso di Georgius De Romania. Alla fine del XV secolo il feudo rustico detto Papaglione, sito nel tenimento di Mesiano risulta di proprietà di Coletta Melia di Tropea. I terremoti del 5 e 7 febbraio 1783 furono rovinosi, provocarono il crollo della maggior parte delle case e gravi lesioni nelle rimanenti abitazioni con la morte di 3 persone su 190 abitanti. Nel 1795 il paese risulta tra le proprietà della famiglia Pignatelli d’Aragona, Duchi di Monteleone. Il paese è danneggiato dal terremoto del 1905. Nel 1952 un’alluvione e il conseguente straripamento della fiumara Murria che provocano molti danni al paese, costringono gli abitanti a trasferirsi in luoghi più sicuri. In particolare viene realizzato un nuovo centro abitato, terminato solo negli anni ’80, più a monte a circa 1 km di distanza. L'episodio sancisce il definitivo abbandono del vecchio abitato
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800177770
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
-
DOCUMENTAZIONE GRAFICA
(1)
(2)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0