Santa Maria di Monte Stella

PAZZANO, ca 1000 - ca XX secolo
  • OGGETTO eremo
  • NOTIZIE l primo documento sull'eremo è il Codice greco 598 di Parigi, contenente le opere di Sant'Efrem diacono, e composto dal monaco Michele. Successivamente, con le incursioni saracene, Cristodulo, che era l'egumeno dell'eremo, fuggì a Patmos. Con la fine dell'invasione saracena, Paolo, successore di Cristodulo, tornò a Stilo riportando molti manoscritti che costituirono parte della biblioteca di Santa Maria. Dal 1096, durante il periodo normanno, l'eremo di Santa Maria diventa un monastero minore, come si evince da un documento del conte Ruggero I, che cedette al vescovo di Squillace, Giovanni Niceforo, l'abbazia di San Giovanni Theresti di Stilo, l'abbazia di San Leonte, la chiesa di San Nicola e Santa Maria della Stella. Nel 1522 il monastero diventa santuario e vi fu collocata per la prima volta la statua della Madonna della Stella o Madonna della Scala. Si pensò fosse origine gaginesca, ma nuovi studi riferiscono con certezza che sia stata scolpita dal siciliano Rinaldo Bonanno
  • LOCALIZZAZIONE PAZZANO (RC) - Calabria , ITALIA
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800023974
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Reggio Calabria e Vibo Valentia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Reggio Calabria e Vibo Valentia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1986
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2014
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA scheda di catalogo cartacea (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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