Parco della Rimembranza di Brienza
Brienza,
post 1923/10/15 - ante 1927/00/00
Il parco della Rimembranza di Brienza sorge tutt'ora al centro della città in Piazza Guglielmo Marconi, precedentemente denominata "Largo della Croce", e sembra non aver subito modifiche nel corso dei decenni. Attualmente esso si configura come una piccola villa trapezoidale, recintata da una ringhiera in ferro con cancello di ingresso, marciapiede perimetrale e pavimentazione interna. Al centro è posta una colonna su piedistallo sormontata dalla Vittoria Alata, sostituita nel 2011 da una copia, in seguito al cattivo stato di conservazione in cui verteva. Dei 27 alberi originari ne rimangono 16: lecci, cedri, un pino, un acero e in più 6 resti di vecchi tronchi
- OGGETTO parco commemorativo / ai caduti della prima guerra mondiale
- LOCALIZZAZIONE Brienza (PZ) - Basilicata , ITALIA
- INDIRIZZO Piazza Guglielmo Marconi s.n.c, Brienza (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per la realizzazione del Parco della Rimembranza burgentino e per l'acquisto di una colonna con basamento sormontata dalla statua della Vittoria Alata, si costituì un comitato cittadino con a capo il Dottor Domenico Palladino (Medico condotto e Segretario Politico del Fascio) e composto da cittadini emeriti quali l'Avv. Igini Leopardi, dall'Esattore Palladin e da Michele Farina, Direttore della locale banca. Grazie alla sottoscrizione popolare voluta dal Comitato, fu raccolta la considerevole somma di 20.000 lire. Pur ingente, la somma però non bastò a far fronte a tutte le spese da sostenere, per cui il segretario della locale sezione del Fascio dovette chiedere formalmente al Comune di Brienza di partecipare alla lodevole iniziativa con un proprio finanziamento. Con formale delibera della giunta comunale il Potestà pro-tempore deliberò infatti l'assegnazione di un contributo di 3.000 lire. Nel parco furono messi a dimora tante piante di leccio, ed alcuni abeti, quanti erano i caduti burgentini nella Prima Grande Guerra Mondiale. Ad ogni albero fu apposta una piastrina di metallo smaltata di bianco con scrritto in nero le generalità del singolo caduto. L'elenco completo dei caduti invece fu riportato sulle due lapidi in marmo bianco di Carrara apposte sulla facciata principale del municipio. Nelle solenni ricorrenze degli anni a seguire, oltre ai ragazzi delle scuole, così come voluto dalla circolare del Ministero, anche i "combattenti reduci", dopo aver fieramente sfilato per le vie cittadine, si recavano a deporre corone di fiori sia alla base della Vittoria Alata, sia a quella del municipio (BIBX PARENTE 2011)
- TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 17-ICCD_MODI_9545635846651
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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