centro storico, montano, difensivo, Brienza, Burguntia (denominazione storica, epoca medievale), Burgentia (denominazione storica, epoca medievale) ((?) VII)
Brienza è uno dei pochi centri della Basilicata in cui è sopravvissuta la struttura architettonica dell’antico borgo medievale. Arroccato sul colle, è dominato dal castello costruito nel X-XI secolo e ampliato dapprima sotto gli angioini e rifatto nel 1571 dai Caracciolo. Il borgo è caratterizzato da stretti vicoli in cui svettano palazzi nobiliari tra cui si segnala il palazzo “Chiazzino”, posto dove un tempo si trovava l’accesso principale al borgo. Partendo da questo punto, fitte stradine salgano sulla rocca. La sua struttura urbana si è definita progressivamente con la costruzione di ogni nuova chiesa, intorno alla quale nasceva un nuovo quartiere, ad accezione del nucleo formatosi intorno al Castello. Tra le testimonianze storico-architettoniche figurano la chiesa di Santa Maria Assunta, probabilmente risalente alla fine dell’Xl sec., fortemente rimaneggiata a seguito dei terremoti del 1761 e 1857; la chiesa di San Giuseppe; la chiesa di San Zaccaria del XII secolo; il cinquecentesco convento dei frati minori osservanti, con l’annessa chiesa dell’Annunziata
- OGGETTO centro storico montano, difensivo
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CARATTERI AMBIENTALI
Centro dell'Appennino Lucano, situato a 713 metri s.l.m. su un dosso dominante il torrente Pergola, nella parte centro-occidentale della provincia di Potenza, a confine con quella campana di Salerno
- LOCALIZZAZIONE Brienza (PZ) - Basilicata , ITALIA
- INDIRIZZO Via Mario Pagano, Brienza (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fondato probabilmente dai longobardi, si sviluppò intorno al suo castello dopo il Mille. Il toponimo sarebbe un derivato del latino BURGUS, ‘borgo, castello’. Nel sec. XI divenne possesso dei Normanni; da Federico II fu concesso a Gentile da Petruro e, nel 1268 partecipò all'insurrezione ghibellina. In seguito, sotto gli angioini, divenne feudo dei De Poncellis e dopo essere stata infeudata nella prima metà del XV secolo a Giovanni Zurlo, passò ai Caracciolo, che ne conservarono a lungo il possesso. Brienza fu duramente colpita dai terremoti del XIX e XX secolo: nel 1857 crollarono gran parte delle case e di parte dell’antico castello mentre nel 1980 in tutto il territorio comunale le unità edilizie distrutte o danneggiate più o meno gravemente furono 2265
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700204577
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
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- LICENZA METADATI CC-BY 4.0