centro storico, collinare, di crinale, lineare, Montescaglioso (IV a.C)
Montescaglioso è nota come la "città dei Monasteri" per la presenza di quattro complessi monastici, tra i quali spicca l’antica abbazia benedettina di San Michele, risalente al XII secolo, intorno alla quale si formò e crebbe l’abitato. L’edificio contiene anche la biblioteca e la quattrocentesca chiesa, ristrutturata nel ‘700 e adornata da pregevoli stucchi. Particolare rilevanza storica e culturale meritano gli insediamenti rupestri presenti sul territorio all'interno del Parco della Murgia Materana. Il santuario della Madonna della Murgia rappresenta la chiesa più importante del patrimonio rupestre di Montescaglioso. Oltre agli innumerevoli luoghi sacri, il centro storico presenta alcuni edifici nobiliari di pregio e testimonianze dell'architettura militare tra le quali il castello è la più importante. Il castello normanno, eretto dai Maccabeo sul finire dell'XI secolo a controllo di Porta Maggiore, è organizzato attorno ad un cortile al quale si accede da un portale affiancato da due torri delle quali ne esiste ancora una. Nell'ala Est si conserva la torre più alta, a pianta quadrangolare, resa irriconoscibile da trasformazioni recenti. Al castello è annessa la chiesa di Santa Caterina. Al piano terra si conservano cisterne, depositi, un giardino pensile, le stalle ed un portico
- OGGETTO centro storico collinare, di crinale, lineare
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CARATTERI AMBIENTALI
Il centro sorge su un rilievo collinare a 363 m s.l.m. nella bassa valle del fiume Bradano, in prossimità del Parco storico-artistico delle chiese rupestri
- LOCALIZZAZIONE Montescaglioso (MT) - Basilicata , ITALIA
- INDIRIZZO Corso della Repubblica, Montescaglioso (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Alcuni reperti archeologici, datati intorno al IV sec. a. C., fanno presumere l’esistenza di un primitivo villaggio e di una relativa civiltà già ben affermata, fin dal periodo della colonizzazione greca nella zona metapontina. Divenuta roccaforte bizantina, dopo il 1000 fu conquistata dai Normanni e accolse un'importante comunità benedettina con il conte normanno Rodolfo Maccabeo. Nel XIII secolo passò prima al casato dei Sanseverino e in seguito alla famiglia Manfredi. Durante il periodo della dominazione angioina, si susseguirono alla guida del feudo numerosi signori. Il terremoto del 1857 causò gravi danni all’abitato
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700206421
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
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- LICENZA METADATI CC-BY 4.0