nucleo storico, di crinale, collinare, agricolo, Craco, Graculum (denominazione latina) (XII)
Craco,
XII
Il centro, oggi totalmente abbandonato, appare come un'affascinante città fantasma scenario di numerosi film. Mostra, ancora oggi, la sua struttura medievale con torre e castello in cima. L'edilizia è per lo più di base anche se non mancano esempi più colti. Interessanti sono le strutture voltate dei piani terra oggi visibili a causa dei crolli dovuti alla frana
- OGGETTO nucleo storico di crinale, collinare, agricolo
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CARATTERI AMBIENTALI
Sorge sulla collina materana, nell’alta Val d’Agri, a circa 390 m s.l.m. Il territorio è vario, con predominanza di profondi calanchi scavati nel terreno cretoso
- LOCALIZZAZIONE Craco (MT) - Basilicata , ITALIA
- INDIRIZZO Strada Comunale Craco-Montalbano Jonico, Craco (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le prime tracce delle origini di Craco sono alcune tombe, che risalgono all'VIII secolo a.C. Erberto, di probabile origine normanna, ne fu il primo feudatario tra il 1154 e il 1168. Proprio durante il Medioevo, il borgo compariva nel Catalogus Baronum con il nome di Graculum, appartenente ad un tale Goffredo de Graco e ricopriva un ruolo molto importante, tanto da ospitare la sede dell’Università, fin dal XIII secolo. Il terremoto del 1694 causò il crollo di una casa e fu lesionata la chiesa madre; quello del 1857 causò gravi danni agli edifici e 3 vittime. Negli anni ’60, una frana danneggiò in modo irreparabile l’abitato costringendo gli abitanti a trasferirsi più a valle rispetto alla rupe su cui era sorto il borgo durante il Medioevo
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700206410
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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