Madonna della Grotta
Il santuario rupestre Madonna della Grotta è sito a circa tre chilometri da Modugno sulla strada provinciale per Carbonara su una sponda della Lama Lamasinata. Realizzato all’interno di una cavità naturale, ha origini antiche anche se non è possibile datare con precisione il primo insediamento di carattere religioso. La festa principale si svolge il lunedì di Pasqua. Nel giorno di "pasquetta", tradizione secolare, molti devoti e pellegrini trascorrono la giornata nel santuario. Altre occasioni festive: - 1 giugno: sant'Annibale Maria di Francia, preceduto da un triduo; - 17 marzo: transito di san Corrado di Baviera, patrono di Molfetta, preceduto dal triduo. In questa solennità viene offerta l'olio della lampada, per tutto l'anno, dalle due città gemellate di Modugno e Molfetta
- OGGETTO santuario "ab antiquo"
- LOCALIZZAZIONE Modugno (BA) - Puglia , ITALIA
- INDIRIZZO Contrada Madonna della Grotta, 1, Modugno (BA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In un documento del 1189 è citato come “Sanctae Mariae de Cripta Maiore”. Fu edificato in momenti diversi su una laura creata dalle acque della Murgia barese nella roccia. Nella zona sono stati trovati altri insediamenti ipogei, fatto frequente sui costoni delle lame pugliesi. Nel periodo medievale fu costruita una grotta annessa a un monastero benedettino posto sopratterra e a esso collegato. (Mignozzi Marcello, Sancte Marie de cripta maiore a Modugno e San Corrado il Guelfo: temi e rituali funerari tra Puglia e Balcani in un santuario rupestre medievale; presentazione di Luigi Michele de Palma; prefazione di Marina Falla Castelfranchi, Bari, Adda, 2015.) Il 29 marzo 1974 i Padri Rogazionisti di Bari acquistarono la Madonna della Grotta con terreno adiacente e operarono degli scavi per riportare il luogo in pristino. La delicata operazione restituì l’originaria bellezza di preziose opere. Intorno al 1125 giunse in Puglia proveniente dalla Bavaria e diretto in Terrasanta, il frate cistercense pellegrino Corrado Bavaro (1105-1127). Corrado visse qui per circa due anni, in uno speco di circa otto metri adiacente alla grotta, nel digiuno e nella preghiera, suscitando ammirazione e fama nei dintorni. Visse da eremita fino alla sua morte avvenuta il 17 marzo 1127. Il 9 febbraio dopo il 1313 il suo corpo fu traslato nella cattedrale di Molfetta, dove fu dichiarato santo e dove iniziò il culto intorno al 1350
- TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 16-ICCD_MODI_2985808918761
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- ENTE SCHEDATORE Pontificia Facoltà Teologica "Marianum"
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
decreto di erezione (1)
decreto di erezione (2)
decreto di erezione (3)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0