torre, difensiva, Torre Omomorto (SECOLI/ XVI)
Situata nel comune di Castrignano del Capo, nella frazione di Santa Maria di Leuca, la torre si erge a circa 50 metri dal mare a un’altitudine di circa 11 metri. Purtroppo, il rudere è in stato di totale abbandono. La torre è conosciuta anche come Torre Vecchia, perché tra le più antiche di Leuca, e fu nominata dell’Omomorto in relazione a ritrovamenti di resti umani nelle grotte vicine. La fortificazione sorge su un meraviglioso promontorio, ora circondato da case, che doveva presentarsi in origine del tutto isolato. La torre comunica visivamente con la Torre Marchiello, a ovest, e la Torre Santa Maria di Leuca, a est. Citata nei documenti cartografici del vicereame già a partire dal 1569, la torre, probabilmente realizzata da Andrea Gonzaga, Conte di Alessano nel 1560, viene datata al 1555. Nella seconda metà del XVII secolo, quando era ancora in uso come torre di difesa, fu riparata dopo un crollo forse dovuto a gravi eventi atmosferici. Per la realizzazione dei lavori di recupero, il 31 agosto 1696 fu chiamato dal sindaco di Castrignano, Pietro Ciaccia, il maestro Giuseppe Nicolardi di Alessano, che concluse il restauro dopo 27 giorni dalla presa dell’incarico con l’aiuto di altri tre maestri e 15 manovali. La torre sarebbe poi stata disarmata nel 1846. Quella di Torre dell’Omomorto è sicuramente una struttura atipica e massiccia, definita per la sua forma “torre a martello”. Struttura prettamente difensiva, ha dimensioni notevoli, con un diametro di 16 metri. Con il basamento scarpato e le mura spesse quasi cinque metri, questa torre nasceva con l’obiettivo di essere inespugnabile. Sulle mura si trovano quattro bocche da fuoco, di cui quella sul lato nord oggi è una porta d’accesso. Il corpo risulta tozzo e cilindrico, concludendo in un massiccio coronamento terrazzato. All’interno troviamo una copertura voltata a botte e nello spessore delle mura è scavata la scala che porta alla sommità della torre
- OGGETTO torre difensiva
- AMBITO CULTURALE Ambito Pugliese
- LOCALIZZAZIONE Castrignano del Capo (LE) - Puglia , ITALIA
- INDIRIZZO Via Fabio Filzi, 1, 73040 Santa Maria di Leuca, LE, Castrignano del Capo (LE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le torri costiere sono imponenti strutture fortificate collocate lungo le coste per scopi di controllo del litorale e oggi costituiscono un elemento caratteristico del paesaggio pugliese, che custodisce ancora numerosi esemplari ancora ben conservati. Esse venivano realizzate in posizioni ben precise, così da poter comunicare visivamente le une con le altre. Inoltre, la collocazione di ogni struttura era scelta in base alla morfologia del territorio, per cui spesso si utilizzavano alture e luoghi rialzati per migliorare la visione. Nei secoli XV e XVI l’attività piratesca lungo le coste pugliesi del Regno di Napoli fu particolarmente intensa producendo, tra i vari, il devastante attacco di Otranto nel 1480 e il saccheggio di Vieste nel 1554. Consolidato il potere spagnolo nel Meridione, nel 1532 il viceré Pedro da Toledo ordinò la costruzione in tutto il viceregno di torri costiere di segnalazione; risale al 1563 un secondo e più esteso piano di edificazione di fortificazioni costiere ordinato dal viceré Pedro Afán de Ribera in ottemperanza del quale fu costruita anche la Torre dell’Omomorto o Torre Omomorto
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
dato non disponibile
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600389292
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Puglia
- ENTE SCHEDATORE Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Puglia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0