La torre normanna di Rutigliano è tra le più rilevanti torri di guardia edificate in Puglia nel Medioevo. La torre innalzata sulla cima di un colle, ad una altitudine di circa 130 metri, con funzioni di avvistamento e difesa del primitivo borgo, risale probabilmente all’XI secolo. La torre è l’unica rimasta delle quattro che componevano in origine il fortilizio, collegate tra loro da un alto muro di cinta. L’edificazione del castello segnò l’inizio dello sviluppo urbanistico dell’attuale Rutigliano. Alta 34 metri, la torre ha pianta di forma quadrangolare, rivestita in esterno da bugnato in pietra calcarea e termina con un cornicione in tufo con archetti e beccatelli (mensolette), ricostruito verso la metà del Novecento a seguito di alcuni crolli, mentre sui quattro lati si aprono feritoie e piccole finestre. In una sala della torre, forse un tempo adibita a luogo di culto, si conservano affreschi della seconda metà del Quattrocento. Nel cortile, in una nicchia posta alla sommità della scala che conduce ai piani superiori, si conserva una statua in terracotta della prima metà del XVII secolo, raffigurante San Nicola. Anche all’esterno del cortile, si trova un’altra immagine del Santo, un bassorilievo lapideo del XV secolo. La torre è attualmente celata dall’edilizia circostante, con un accesso tramite un cortile raggiungibile da un arco ogivale