L’edificio religioso è un esempio di architettura “a sala con cupola”, tipologia diffusa nel Mediterraneo centro-orientale, realizzato in blocchi squadrati di pietra locale. La pianta ad aula unica monoabsidata, si sviluppa a croce greca “contratta”, con i bracci trasversali all’interno del muro perimetrale. L’edificio è voltato a botte, all’incrocio delle due volte a botte si innesta una cupola semisferica, denunciata all’esterno dal tiburio coperto dal tetto piramidale costituito dalla sovrapposizione di “chiancarelle” posate a secco