Maria SS.ma della Strada
Sacerdoti Diocesani,
XVI
Nella contrada Piana del il comune di San Lorenzo Maggiore in provincia di Benevento sorgono il Santuario e il convento benedettino. La fondazione della chiesa è avvenuta secondo la tradizione popolare a seguito del ritrovamento della miracolosa icona raffigurante la Madonna col Bambino
- OGGETTO santuario mariano
- LOCALIZZAZIONE San Lorenzo Maggiore (BN) - Campania , ITALIA
- INDIRIZZO Contrada Piana, San Lorenzo Maggiore (BN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sabato 2 giugno 1906 la Madonna venne solennemente incoronata. Si compiva così un antico desiderio dei fedeli e si realizzava il sogno carezzato con tanto ardore dall’Arcip. Vincenzo Cinquegrani, già vecchio e infermo, e soprattutto dal suo vice Don Michele Antinora, che curò il disbrigo delle pratiche col Capitolo Vaticano. La corona d’oro, finemente lavorata in stile gotico, costò ben 14.000 lire. La celebrazione fu preparata dal notissimo oratore P. Michelangiolo Giordano dei Frati Minori. Nel giorno della festa poi, Mons. Benedetto Della Camera, Vicario del Vescovo Iannacchino infermo, nella piazza straboccante di folla pose sul capo del divino Bambino e della Madre di Dio i diademi d’oro e, in chiesa, celebrò la Messa Pontificale, accompagnata dall’orchestra filarmonica del Teatro San Carlo di Napoli, a tre voci scelte. Tenne il pergamo l’ancor più famoso oratore sacro P. Gioacchino da Napoli che, difronte all’Icona incoronata, esordì: «Visione paradisiaca! Datemi, datemi un’arpa, lasciatemi cantare come un serafino le bellezze di Maria». Nella ricorrenza del primo centenario dell’incoronazione, il 2 giugno 2006, autorità e popolo hanno voluto ricordare l’evento con l’acquisto di una nuova campana, che è stata benedetta, a Roma, da Papa Benedetto XVI. La festa della Madonna della Strada si celebra in paese, nella chiesa parrocchiale, dove si custodisce la sacra Icona, la prima domenica di giugno, giorno in cui si ricorda l’apparizione e il ritrovamento della miracolosa immagine. La festa è preceduta dalla coroncina dei Nove Sabati e da una Novena. Il momento più emozionante e atteso da tutti avviene nel venerdì precedente la festa e consiste nella "salita al trono", cioè l'intronizzazione della sacra Icona sull'altare maggiore al suono dei campanelli, e l’«Offerta dei Cuori», cioè tutti i bambini della comunità offrono un fiore, alla Madonna. Nel giorno della festa ridiscende la sacra Immagine per la solenne processione per le vie del paese. Un’ulteriore festa si celebra l’ultima domenica di giugno e la prima domenica di luglio: la Madonna con una lunghissima processione discende al suo Santuario e vi rimane per due settimane. La processione, arrivata al luogo «Coro della Penitenza», sosta alquanto dinanzi ad un’edicola raffigurante la Madonna, eretta per grazia ricevuta. Poi prosegue il cammino cantando un antichissimo canto dialettale dal titolo «Abbiame ne tesore e ‘na pianura». La prima domenica di luglio, giorno della festa celebrata nel Santuario, come da antichissima tradizione, vengono offerti alla Madonna, carri di grano, come primizia della terra. La seconda domenica di luglio infine la Madonna ritorna, sempre processionalmente, in paese. Nei giorni in cui la sacra Immagine è esposta nel suo santuario nella contrada "Piana", sia nei giorni della festa che negli altri giorni tanti fedeli vi accorrono anche dai paesi vicini
- TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 15-ICCD_MODI_6029103802861
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- ENTE SCHEDATORE Pontificia Facoltà Teologica "Marianum"
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
decreto di erezione (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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