centro storico, montano, Cusano Mutri (VIII)

Cusano Mutri, VIII

Centro di montagna di antiche origini, sorretto dalle tradizionali attività rurali, da alcune piccole imprese industriali e dal terziario. L’abitato è disposto in pendenza sulla cima e i fianchi di uno sperone roccioso posto al centro di una valle; costituito in gran parte da costruzioni e gradinate in pietra locale, conserva un aspetto tipicamente medievale. Il territorio comunale presenta una morfologia marcatamente montana: foreste di faggi e querce, conche intermontane, vette rocciose tormentate dal carsismo e spettacolari gole a picco sulle valli fluviali conferiscono all’agro cusanese un aspetto selvaggio

  • OGGETTO centro storico montano
  • CARATTERI AMBIENTALI Centro posto sul versante meridionale del monte Mutria; il territorio è compreso nel Parco Regionale del Matese
  • LOCALIZZAZIONE Cusano Mutri (BN) - Campania , ITALIA
  • INDIRIZZO Piazza Roma, Cusano Mutri (BN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Popolata già al tempo dei romani, è identificata da alcuni studiosi con l’antica Cossa sannitica; in ogni caso è menzionata per la prima volta nel 797 d.C., in un atto di donazione stilato in favore dell’abate Teodomaro di Montecassino. Nel XIV secolo apparteneva ai Sanframondo, che ne mantennero il possesso fino alla fine del XV secolo. Fu successivamente feudo dei De Vera, dei Gaetani, dei Colonna, dei Carafa, degli Origlia, dei Mansolino, del marchese Berardino Barionovo e dei Leone. Nel 1861 entrò a far parte della provincia di Benevento. Nel corso della storia di Cusano Mutri sono stati registrati due terremoti che causarono danni all’abitato: nel 1688 crollarono tre case mentre nel 1930 il 33% delle abitazioni furono lesionate. Risale al 480 d.C. una delle antiche torri erette a protezione del castello, che conserva inoltre una delle porte d’ingresso nonché portali intarsiati, stemmi araldici e scalinate medievali. Numerosi sono inoltre gli esempi di architettura sacra: la chiesa romanica dei Santi Apostoli Pietro e Paolo custodisce, dietro l’altare maggiore, una costruzione barocca in legno; la chiesa di San Giovanni Battista, edificata tra l’890 e il 1100 con pianta a croce latina, racchiude un reliquiario in argento del XV secolo contenente una delle spine della corona di Cristo; la chiesa di San Nicola espone una statua della Vergine del Rosario del 1689; la chiesa di Santa Maria del Castagneto, eretta tra il VII e l’VIII secolo, vanta una statua lignea duecentesca della Madonna col Bambino. L’architettura laica comprende il palazzo settecentesco dei Santagata e palazzo Franco (XIII secolo), abbellito da affreschi e preziosi arredi antichi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500916792
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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