centro storico, di pianura, Pompei (XVII)

Pompei, XVII

Pompei è una cittadina di pianura, il cui nucleo originario si è formato nell'antichità, mentre risale ad epoca moderna l'abitato sviluppatosi intorno al celebre santuario della Madonna del Rosario; è nota in tutto il mondo per il suo patrimonio archeologico e deve alle attività promosse dal movimento turistico -fra cui anche la caratteristica produzione di oggetti sacri e souvenir- il benessere economico. Il territorio comunale si distende su una dolce pianura, plasmata dalle eruzioni del vulcano Somma-Vesuvio, un tempo infestata da paludi e oggi stretta da una morsa di cemento. Alle spalle della cittadina, che rappresenta un prolungamento dell'ambiente urbanizzato della costa, il territorio agricolo si amplia e il paesaggio ritrova una composta armonia nell'alternanza di seminativi irrigui e asciutti, vigneti, alberi da frutto e più radi cespugli di essenze mediterranee

  • OGGETTO centro storico di pianura
  • CARATTERI AMBIENTALI Cittadina situata nella pianura alle pendici orientali del Vesuvio, alla destra del basso corso del fiume Sarno
  • LOCALIZZAZIONE Pompei (NA) - Campania , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Roma, Pompei (NA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Si fanno risalire almeno all'VIII secolo a.C. le origini della Pompei antica, fondata dagli Osci. Prossima al litorale, questa subì l'egemonia di Greci ed Etruschi e divenne una prospera colonia marittima romana nel I secolo a.C., nota con il nome di Cornelia Veneria. Danneggiata dalle scosse del terremoto avvenuto nel 62 d.C., stava lentamente riprendendosi da questo disastro naturale quando, nel 79 d.C., la terribile eruzione del Vesuvio la seppellì sotto una massa di cenere e lapilli alta circa 7 metri. Solo 15 secoli dopo, in occasione delle prime opere di bonifica della pianura vesuviana, tornò casualmente alla luce ma fu oggetto di accurate campagne di scavi a partire dal 1748. La zona, che continuò ad essere popolata anche nella tarda antichità e nel Medioevo, fu abbandonata dopo l'impaludamento della piana del Sarno. Un nuovo nucleo abitato si raccolse intorno al santuario fondato nel 1873 dal Servo di Dio avvocato Bartolo Longo per custodire la venerata immagine della Vergine del Rosario. Nella famosa città dissepolta di Pompei sono stratificate le vestigia delle civiltà protagoniste del passato della zona: fra le grandiose rovine dell'abitato, con il complesso reticolo di strade, botteghe, centri di vita pubblica e abitazioni (le case del Poeta Tragico, del Fauno, dei Vettii e degli Amorini dorati, l'elegante villa di Diomede, la famosa villa dei Misteri, ecc.), spiccano il foro, i tre edifici termali, il Teatro Grande, il Teatro Piccolo e l'anfiteatro. Nel moderno abitato si erge il santuario della Madonna del Rosario, uno dei principali luoghi di pellegrinaggio d'Italia, con la venerata tela della Madonna di Pompei sull'altare maggiore. Nel 1980 un sima causò gravi danni in tutto il territorio comunale, le unità danneggiate più o meno gravemente furono oltre 300
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500916512
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Napoli
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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