Cappella cimiteriale Pro Familia Coletti - Canofoli e Capograssi
Cappella cimiteriale ad un unico piano con loculi interni identica a quella adiacente (PRO FAMILIA GIAMMARCO DE MATTHAEIS e DORUCCI). Tutti i fronti presentano un basamento in pietra, interrotto sul fronte principale da due gradini di accesso, collocati tra plinti. La superficie dei fronti laterali è in blocchi regolari sfalsati in pietra bocciardata con nastrino. Il fronte principale presenta due paraste con base modanata e capitelli stilizzati, con riquadratura, superficie bocciardata, nastrino e decorazione a motivi floreali. Su di esse poggia la struttura di coronamento definita da un arco a tutto sesto internamente e da tre piani digradanti verso l’alto esternamente. La superficie è bocciardata con nastrino, presenta decorazioni a rombi a motivi floreali, la scritta PAX ed una croce al centro. Il portale di ingresso a sesto acuto presenta una doppia cornice, definita da colonnine con basi attiche su plinti, capitelli stilizzati e cordone. In corrispondenza dell’architrave è collocata l’originaria intestazione della cappella, a cui è stata aggiunta una targa nella lunetta. In asse con il portale è collocato il rosone in pietra con cornice modanata e decorazione a motivi floreali al centro. Il rivestimento della superficie tra l’estradosso dell’arco a sesto acuto e l’intradosso dell’arco a tutto sesto è a corsi orizzontali. Cancello a motivi geometrici
- OGGETTO cimitero-monumentale
- AMBITO CULTURALE Eclettismo
- NOTIZIE Nobile di Sulmona, la famiglia Capograssi è tra le otto case che ottenne il riconoscimento nel Patriziato civico e l’iscrizione nell’Elenco Ufficiale Nobiliare Italiano (1572). In Sulmona si insediarono nel distretto di Porta Sancti Pamphili, acquistandovi immobili e terreni. Cesare Capograssi fu sindaco della città nel 1604 mentre suo figlio, padre Mauro, fu Abate della Congregazione dei Celestini. La famiglia Canofoli si stabilì a Sulmona alla fine del Cinquecento ma solo nel 1682 ottenne l’aggregazione al Seggio dei Nobili (famigli aggregate dopo il 1572). Girolamo II nel 1752 è tra gli amministratori della Confraternita della SS. Trinità mentre il figlio Vincenzo II fu Priore della Confraternita di Santa Maria di Loreto
- LOCALIZZAZIONE Sulmona (AQ) - Abruzzo , ITALIA
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista pubblica/privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300301229
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
- DATA DI COMPILAZIONE 2019
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
Allegati (1)
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
planimetria (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0