La struttura complessiva, con i suoi mattoni a vista, i muri a scarpa, il loggiato, il porticato con gli archi a tutto sesto ed il grande campanile a vela, è rimasta sostanzialmente quella originaria. Molto suggestivo è anche il cortile interno, tornato al suo aspetto originario grazie a recenti lavori di recupero architettonico. Probabilmente tali ambienti erano utilizzati nei secoli dai frati conventuali come neviere, cioè come locali che grazie alla loro collocazione mantenevano una temperatura costante pressoché tutto l’anno, rendendosi adatti alla conservazione degli alimenti