Chiesa S. Nicolò
Fabriano,
XIII - XXI
L’edificio con pianta a croce latina pressoché simmetrica
- OGGETTO chiesa-dei frati minori
- AMBITO CULTURALE Maestranze Locali
- NOTIZIE L’originario impianto duecentesco dedicato al santo, formato da una chiesa e un edifico annesso che serviva da abitazione ai monaci di cui però non si conosce la forma, lo stile e la grandezza, venne distrutto nel 1266 da un terremoto. Ricostruito grazie alle sollecitazioni dall’Abate di Santa Croce.Il completamento della stessa avverrà solo quarant’anni dopo ad opera di Alberghetto I Chiavelli, quando la chiesa fu compresa all’interno della nuova cinta delle mura castellane.Il 24 febbraio del 1445 con una Bolla il Pontefice Eugenio IV, decretava l’unione del priorato di San Cassiano di Valbagnola alla chiesa titolata al santo taumaturgo di Mirra, decreto che però venne attuato solo dopo undici anni dall’ emanazione della bolla, ad opera dell’Abate generale dei Silvestrini Stefano da Castelletta. Durante questo periodo, facendo seguito ad una supplica inoltrata al sommo dalla comunità e da duecento Borghigiani, il Papa Pio II (1458-1464)con la Bolla del 5 novembre 1459 decretò il dist
- LOCALIZZAZIONE Fabriano (AN) - Marche , ITALIA
- INDIRIZZO Piazza Cairoli, Fabriano (AN)
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100359990
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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