Chiesa dei Santi Pietro e Paolo

Gallicano, 1260 - 1260

La chiesa, ad unica navata, presenta una pianta rettangolare absidata. L’impianto strutturale è costituito da muratura continua portante con copertura a capanna su capriate lignee. La facciata presenta un portale di ingresso in posizione centrale sormontato da una lunetta e, al livello superiore, da un oculo in pietra tamponato. Sul prospetto nord-ovest si aprono due monofore strombate. Sul prospetto sud-est è presente un ingresso secondario con architrave monolitico sormontato da una lunetta. Al di sopra è stata inserita una tettoia in legno poggiante su mensole aggettanti in pietra e rivestita da coppi in laterizio. Su questo lato si sviluppa il corpo della sagrestia. Il tetto a due falde presenta un manto di copertura in laterizio. Il campanile, a struttura indipendente, è posizionato davanti il fronte principale della chiesa. Presenta una pianta quadrata con cella campanaria aperta sui quattro lati con due finestre, una di dimensioni maggiori centinata, l’altra, sopra la precedente di forma ovale. La chiesa è racchiusa da un muro di cinta e si accede al giardino circostante tramite un portale ottocentesco in pietra chiuso con una cancellata in ferro

  • OGGETTO chiesa parrocchiale
  • LOCALIZZAZIONE Gallicano (LU) - Toscana , ITALIA
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Benché, secondo la tradizione popolare, si tramandi dell’esistenza nel paese di Trassilico di una chiesa primitiva, risalente all’epoca longobarda nei pressi di quella attuale, l’ipotesi più probabile è che quest'ultima sia stata edificata intorno all’anno Mille. La credenza popolare è legata al ritrovamento, in seguito ad un incendio, di un tratto di muratura con un arco contenente una nicchia al cui interno sono state ritrovate due ampolle di vetro, teoricamente riconducibile all’architettura sacra dei longobardi. Le notizie ufficiali riguardo la chiesa di Trassilico sono scarse, ma il fabbricato è inserito nell’Estimo della Diocesi di Lucca del 1260 con la dedicazione ai Santi Pietro e Paolo. L’edificio di culto, costruito con muratura a filaretto ed a pianta rettangolare con copertura lignea a vista, è stato oggetto di un importante intervento di restauro nel corso del secolo XVII. I dettagli delle lavorazioni eseguite non sono noti ma probabilmente è in questa occasione che viene sopraelevato il campanile e realizzato il soffitto a cassettoni a nascondere la copertura a vista. La conformazione planimetrica della chiesa viene modificata due secoli dopo: risale infatti al XIX secolo l’ampliamento del presbiterio con l’aggiunta dell’abside semicircolare per accogliere il coro. Nel corso del secolo XX l’edificio è stato oggetto di piccoli interventi di manutenzione quali il rifacimento della pavimentazione, nel 1923, e lo smontaggio del soffitto a cassettoni di cui però la data di esecuzione non è nota. La chiesa dei Santi Pietro e Paolo mantiene il titolo di parrocchiale anche se non ne svolge più le funzioni da tempo a causa della strada ripida da percorrere per raggiungerla (fonte https://www.beweb.chiesacattolica.it/edificidiculto/edificio/82817/Gallicano+%28LU%29+%7C+Chiesa+dei+Santi+Pietro+e+Paolo). La parrocchia dei Santi Pietro e Paolo, vicaria ecclesiastica, già retta da un priore a partire dal 1921 fu eletta a propositura nel 1947 (LUCCHESI, BROGI, ROCCHI 1995)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 09-ICCD_MODI_7403236209561
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • ENTE SCHEDATORE Università di Pisa
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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