Il locale è ubicato nella centralissima Piazza Alberica, al pian terreno di un palazzo antico; l’ingresso è incorniciato da un bel portale marmoreo a bugne. L’insegna, con la raffigurazione di un leone sdraiato che riprende quello del monumento a Beatrice d’Este posto al centro della piazza, è stata rifatta 27 anni fa sul modello di quella antica, nota attraverso fotografie d’epoca. Al 1890-1898 risale la realizzazione degli arredi interni, di cui rimangono oggi: lo splendido bancone in legno con ripiano e zoccolo in marmo bianco, caratterizzato da una grande perizia nella lavorazione, con riquadri, modanature e mensoline con volute; la retrostante scaffalatura per l’esposizione di liquori e altri prodotti, con sfondo a specchio (gli specchi sono in buona parte originali). D’epoca è anche l’alta fascia in marmo bianco e verde che decora le pareti di questo ambiente e di quello adiacente. Anche il pregiato pavimento, caratterizzato da un bel disegno con listelli di marmo verde che si alternano a quelli in marmo bianco, sembra risalire piuttosto indietro nel tempo: il suo carattere déco, tuttavia, induce a ritenerlo di qualche decennio successivo agli arredi lignei (intorno agli anni Venti del Novecento). Al di sotto del locale si trovano due ambienti usati come rifugi antiaerei nel corso dell’ultimo conflitto mondiale