Parco delle Rimembranze di Carpi

Comune di Carpi, 1925/05/24 - 1925/05/24

Il parco delle Rimembranze occupa un'area di 25.000 mq. E' sistemato con percorsi ad anello e vialetti tangenti ad esso in direttiva radiale. Al centro uno spiazzo ovale isola l’insieme dei prati e delle teorie degli alberi; panchine in cemento sono regolarmente spaziate. Sono presenti platani, olmi e arbusti vari. All'interno del parco troviamo il monumento bronzeo al Generale Manfredo Fanti

  • OGGETTO parco commemorativo/ ai caduti della prima guerra mondiale
  • LOCALIZZAZIONE Carpi (MO) - Emilia-Romagna , ITALIA
  • INDIRIZZO Via 3 Febbraio 1831, Carpi (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il 27 dicembre 1922 il Ministro della pubblica istruzione, su proposta del sottosegretario Lupi, aveva invitato a tutti i provveditori una circolare con la quale si invitata gli scolari a mettere a dimora un albero per ogni caduto nella Grande Guerra e nascessero così i Parchi della rimembranza. Carpi però si discosta in parte dalle direttive nazionali a partire dall'intitolazione, Rimembranze invece che Rimembranza e manca a Carpi il coinvolgimento degli scolari, manca infine il collegamento tra il singolo caduto e l'albero a lui dedicato, volutamente scartato, mantenendo soltanto la parità numerica tra caduti e piante. La zona scelta per il parco è lo spazio libero a Ovest di Porta Mantova, denominata "I prati di San Valeriano", area incolta e adibita ad usi vari come addestramento militare, sportivo, mercato bestiame ed altro, che nei primi anni Venti fungeva tra cerniera tra l'abitato cittadino e i padiglioni del nuovo ospedale cittadino costruiti oltre il suo limite occidentale. La destinazione del parco e la creazione di un sistema viario di collegamento tra ospedale e città conferisce un nuovo decoro a quest'area favorendone il futuro sviluppo edilizio. L’anno dopo l’inaugurazione vennero collocate panchine in cemento. Sempre nel 1926 l’amministrazione comunale deliberò di collocare prima un fascio littorio al centro del parco, poi modificando il progetto, come elemento decorativo una fontana con vasca in granito posta in un’aiuola nel settore sud – ovest del parco. Vasca e fascio furono rimosse con la caduta del regime
  • TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 08-ICCD_MODI_9276721035751
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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