Santuario della Madonna delle Grazie

Bagno di Romagna, 1735 - 1735

La pianta del santuario è irregolare, una specie di croce greca ma coi bracci del transetto più larghi rispetto al corpo e non di eguale lunghezza. L'edificio è costruito in pietra a vista, con una muratura irregolare. Non vi sono decorazioni esterne, ma è di forme e proporzioni gradevoli. L’edificio è frutto di una stratificazione di diversi secoli, evidente soprattutto nell’impianto tipologico, nella tecnica costruttiva e nella eterogeneità dei materiali impiegati (in maggioranza pietrame ma anche laterizi). La chiesa ha un profondo portico sul lato ovest del transetto. Alla destra del portico vi è la foresteria con l’abitazione del romito. L’interno è essenziale e scarno, ad aula unica, suddivisa da due archi trasversali ribassati e sostenuti da pilastri. La copertura in travi in legno a vista. Il campanile, non troppo sviluppato in altezza e proporzionato rispetto alle dimensioni contenute del santuario, è a pianta quadrata con cella campanaria e copertura piramidale

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