Si riportano alcune notizie storico-critiche tratte dalla scheda cartacea 0600029064 redatta nel 1992: "Abitazione con muratura continua in pietrame e mattoni intonacati, due archi ribassati in mattoni imbiancati, solai in travi e tavole lignee, tetto con travi di olmo, correnti, correntini, tavelle, coppi. Annesso: solaio in laterocemento con trave in ferro a doppia T sostenuto da pilastro in calcestruzzo armato, tetto con trave di olmo, correntini, tavelle, coppi. La copertura è continua con travi perpendicolari alla facciata e sostegno dello sporto di linda. Edificio con annessi rurali in linea. Stretto portico con due archi ribassati di cui uno in parte tamponato. L’edificio era posto all’interno del nucleo urbano originario di Corona che è insediamento antico, risalente al XII secolo. La centa, ad Ovest dell’abitato, con andamento a ferro di cavallo, abbraccia la parrocchiale dei Santi Maria e Zenone, ed è, probabilmente, elemento primigenio generatore dell’insediamento. Tale nucleo rimane isolato rispetto allo sviluppo successivo avvenuto lungo l’asse principale di Corona, già consolidato all’inizio dell’Ottocento."