L'affaccio su Via Zanon mostra un edificio di tre piani con facciata a sviluppo prevalentemente orizzontale, scandita dall'ordinata serie di finestre rettangolari riquadrate in pietra, con zoccolo di base in bugne lisce come quelle dei pilastri che fiancheggiano l'architravato portale sul quale insiste un finestrone ad arco con balaustrina. All'interno, vi è un sottoportico con quattro colonne in legno laccato dal quale si apre a destra la scala che porta ai piani superiori. Nel salone sono presenti affreschi di Odorico Politi (soffitto) e Giuseppe e Sante Zuccolo (pareti). In una delle altre stanze il soffitto è stato dipinto a grottesca dall'ultimo inquilino del palazzo (prima della vendita), il pittore Giorgio Celiberti