Palazzo Scolastico "Ai nostri caduti" di Lovere

Comune Di Lovere, 1934/11/04 - 1934/11/04

Edificio formato da tre piani fuori terra e da un piano seminterrato, circondato da un giardino recintato

  • OGGETTO scuola-pubblica, secondaria
  • AMBITO CULTURALE Architettura Italiana Tra Le Due Guerre Mondiali
  • ATTRIBUZIONI Pellini, Luigi, Architetto (attribuito): progetto
  • NOTIZIE "Uno degli edifici più belli e più significativi costruiti nella nostra provincia durante il 1934 è certamente il palazzo delle scuole medie di Lovere, adorno di un portale monumentale e di un sacrario dedicato ai caduti loveresi. Il progettista di quest'opera maestosa ed elegante, l'arch. Luigi Pellini dell'Accademia di Brera, rivela, anche in questa costruzione, i pregi della sua arte sana, vigorosa e personale, che sa fondere armoniosamente i motivi migliori dell'architettura del Novecento con quelli della tradizione classica [...]. La facciata di questo edificio - che occupano le tre scuole medie loveresi in una quarantina di locali spaziosi, luminosi, rifiniti in tutti i particolari - ci si presenta con linee e colori che armonizzano fra loro molto felicemente. I bianchi ed i grigi, i bruni ed i verdi vi sono accostati con giuoco sapiente. L'occhio spazia sui vari motivi con vivo diletto e si indugia sul portale formato da quattro mensoloni che sorreggono un arengo, sul quale si legge la dedica: «Ai nostri Caduti». In questa composizione predomina la diorite di Valcamonica, lavorata a punta grossa, a martellina, o lucidata a piombo. Nell’interno, sulle pareti laterali, spiccano due grandi lapidi in marmo di Zandobbio con basamenti in forma di portafiori e con vistosi cappelli in diorite lucidata: nella parte di prospetto si aprono tre vetrate semplici che verranno sostituite con vetrate a colori raffiguranti simboli dell’ultima guerra. Dal soffitto a larghi lucernari pende un’artistica lampada votiva. Il pavimento è a mosaico policromo. Le specchiature sulle pareti sono in «Zandobbio» con liste di «nero d’Endine». L’insieme è austero senz’essere funebre. Vorremmo che sulle facciate dei mensoloni venissero scolpite i nomi più gravi di sacrificio e più fulgenti di gloria della grande guerra, per completare la nobile significazione del portale. Luigi Pellini ha dato a Lovere, sua borgata natia, un’opera degna dei suoi Eroi.” (FONTE: bibliografia/sitografia: Bonfadini N., Il ricordo ai caduti di Lovere, in Rivista di Bergamo, a.14, n.1, gennaio 1935, p.39, in Biblioteca Digitale Lombarda, https://www.bdl.servizirl.it/)
  • LOCALIZZAZIONE Lovere (BG) - Lombardia , ITALIA
  • INDIRIZZO Viale Dante, Lovere (BG)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303268970
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2019
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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