La costruzione a tre piano fuori terra, ha una facciata al livello del calpestio che nel 1989 è del tutto compromessa dall'uso commerciale, mentre i due ordini superiori conservano l'assetto originario con una tessitura regolare di aperture movimentata solo da una semplice fascia marcapiano tra il secondo ed il terzo piano fuori terra. Tre delle finestre originarie sono state trasformate in portefinestre con balconi in pietra e ferri battuti analoghi a quelli delle serraporte d'ingresso e delle scale che sono di buona fattura ottocentesca. La facciata è coronata da una cimasa a più profilature sulla quale si imposta un tetto a terrazzo. Lo stato attuale è di obslescenza avanzata, al piano terreno vi sono negozi, ai piani superiori uffici comunali e la sede dell'Associazione Nazionale Mutilati e invalidi. La facciata interna si affaccia nella corte di vicolo Gioberti n.1