L’edificio è inserito nel territorio comunale di Torino, in zona collinare. Si giunge alla fabbrica mediante una stradina che si innesta sul lato sx dell’arteria principale. La costruzione si eleva con pianta rettangolare a fronte stretta e si compone di due corpi di fabbrica a due piani oltre il livello di terra. Il primo fabbricato è un rustico mentre il secondo è caratterizzato dal prolungamento di una manica a base rettangolare che ospita l’abitazione del custode della villa. Nel rustico sono individuabili due diverse tipologie edilizie: una parte concepita a civile abitazione, ed una adatta per esigenze rurali. Un lungo ballatoio ligneo corre orizzontalmente a livello del piano superiore, dividendo la affacciata in parti uguali. Cinque scalini in pietra conducono sul lato dx ad un vano rettangolare che ospita una scala interna a due rampe realizzata in muratura di mattoni con lastre di pietra. La stessa conduce al un piano cantinato con volte a botte, mentre ai piani superiori si aprono una serie di camere comunicanti. La fabbrica è conclusa a settentrione da una tettoia coperta da un solo spiovente con coppi retto da sei pilastri in muratura di mattoni vista