Il complesso è inserito nel territorio della periferia settentrionale torinese, nell’isolato compreso fra le vie Tanaro ad est, dell’Abbadia a nord, il viale che era la strada Provinciale per Cuorgnè ad ovest e la linea ferroviaria Torino-Milano a sud. L’edificio sorge in borgata Fachera. La costruzione si compone di cinque corpi di fabbrica che si elevano mediamente sui due piani fuori terra, su un appezzamento di terreno trapezoidale e delimita un ampio cortile in terreno battuto. Sono individuabili due tipologie edilizie: una a civile abitazione, ed una come rustico. La costruzione destinata ad uso abitativo è dislocata nel alto orientale del cortile. Adiacente ha questo corpo di fabbrica se ne accosta uno più piccolo a due piani fuori terra e con copertura a tre falde in coppi su capriate. Il lato meridionale del cortile è delimitato da un'altra tettoia con copertura a doppio piovente, e in prossimità dell’angolo di Sud-Est si eleva un tozzo corpo di fabbrica a base quadrata al quale si accede mediante una breve scale lignea esterna ad una rampa. L’edificio è coperto da un tetto a quattro falde con coppi. Conclude il complesso immobiliare una terza tettoia simile a quelle viste precedentemente posizionata sul fronte a levante prospicente la via Tanaro da dove si accede alla proprietà