askos

Palermo, ca 560 - ca 540

Askos configurato, a forma di piede umano sinistro, con imboccatura a forma di testa leonina ruggente. E' modellato finemente con inarcatura plantare, malleoli evidenziati, dita molto affilate ed asciutte con tendenza all'abbozzo dei particolari, come si può notare dai tendini tesi. All'apice della caviglia è impiantata la testa leonina con criniera resa a fasce piatte, bocca spalancata verso l'alto, piega delle labbra evidenziata e occhi a bulbo resi a rilievo con globetti/ sotto l'orecchio destro è un anellino per la sospensione. Tracce di vernice rossa sulla criniera./ Impronta digitale sul dorso

  • OGGETTO askos
  • MATERIA E TECNICA argilla/ depurata/ dipinta a vernice rossa
  • MISURE Altezza: 10 m
    Lunghezza: 10.2 m
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa Zito
  • INDIRIZZO Via della Libertà, 52, Palermo (PA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Askos di probabile derivazione ionica. Dita molto affilate ed asciutte con il gusto di allungarle secondo gli schemi della tradizione figurativa arcaica. Per soggetti simili, vedi Maximova M.I., Parigi 1927
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900017659
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
  • ENTE SCHEDATORE Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
  • DATA DI COMPILAZIONE 1978
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2021
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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