pendente

Melfi, SECOLI/ IV a.C

Tre frammenti di ambra forse parti di pendenti

  • OGGETTO pendente
  • MATERIA E TECNICA AMBRA
  • MISURE Profondità: 0 cm
  • CLASSIFICAZIONE ABBIGLIAMENTO E ORNAMENTI PERSONALI/GIOIELLI E MONILI
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo archeologico nazionale del Melfese "Massimo Pallottino"
  • LOCALIZZAZIONE Castello federiciano di Melfi
  • INDIRIZZO Via Normanni, Melfi (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La ricca serie di monili presenti all’interno della tomba richiama la situazione della deposizione femminile della tomba 48 della coppia di grandi tombe di Località Pisciolo di Melfi. Si ipotizza che questi oggetti fossero tutti agganciati a una cintura, in accordo a uno specifico costume di natura cerimoniale. L’ambra costituiva un prezioso materiale a cui si attribuivano particolari valenze nella sfera magica. Non si esclude un’area di produzione locale. Cfr. anche per rinvenimenti in altri contesti: A. C. Montanaro, Ambre figurate. Amuleti e ornamenti dalla Puglia preromana. Roma 2007. A. C. Montanaro, Le ambre figurate in Italia meridionale tra VIII e V secolo a.C. Note sui centri di produzione e sulle botteghe, in «Taras. Rivista di Archeologia» XXXV, 2015 (2016), pp. 35-64
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • LUOGO DI REPERIMENTO Tipo di contenitore fisico: necropoli - - Lavello (PZ) - Basilicata
  • SPECIFICHE DI REPERIMENTO Probabilmente i vaghi erano pertinenti alla collana con gli undici vaghi in oro (INV. 338285) e i tre vaghi in pasta vitrea (INV. 338287)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700220522
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Archeologico Nazionale del Melfese "Massimo Pallottino"
  • ENTE SCHEDATORE Museo Archeologico Nazionale del Melfese "Massimo Pallottino"
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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