corona

Melfi, SECOLI/ IV a.C

Sulla base a cerchio sono ricavate sette coppie di foglie di quercia. Al centro motivo a rosetta a otto petali

  • OGGETTO corona
  • MATERIA E TECNICA ARGENTO
  • MISURE Profondità: 0 cm
    Diametro: 18 cm
    Altezza: 2 cm
  • CLASSIFICAZIONE ABBIGLIAMENTO E ORNAMENTI PERSONALI/GIOIELLI E MONILI
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo archeologico nazionale del Melfese "Massimo Pallottino"
  • LOCALIZZAZIONE Castello federiciano di Melfi
  • INDIRIZZO Via Normanni, Melfi (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La deposizione di una corona all'interno delle tombe sembra ricollegarsi al concetto di eroizzazione del defunto diffuso in ambito ellenistico: simbolo di distinzione politica, di benemerenza, di onore militare e civile, di premio nelle gare atletiche, ma poteva anche accompagnare alcune manifestazioni della vita quotidiana, quali il simposio e le nozze. Nello specifico, questa coroncina in argento doveva essere riservata a un atleta vincitore o guerriero distintosi in battaglia. Lavorata a sbalzo, trova confronti in esemplari aurei e in argento genericamente in ambiti magnogreci e più precisamente a Taranto, Eraclea e Metaponto. La corona in lamina argentea si caratterizza per un eccezionale livello artistico ed è attribuibile ad officine tarantine che operavano anche per la clientela aristocratica indigena
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • LUOGO DI REPERIMENTO Melfi (PZ) - Basilicata
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700220449
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Archeologico Nazionale del Melfese "Massimo Pallottino"
  • ENTE SCHEDATORE Museo Archeologico Nazionale del Melfese "Massimo Pallottino"
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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