sito pluristratificato

Leporano, PERIODIZZAZIONI/ ARCHI DI PERIODI/ Età del Bronzo-Età romana imperiale

il parco archeologico di Saturo conserva le tracce di una frequentazione che va dall'età del Bronzo all'età romana imperiale e che dal promontorio si estendono sul pianoro retrostante. Sul promontorio sono state scoperte tracce di un villaggio proto-appenninico risalente al 1800-1700 a.C., abbandonato tra il XV e il XIV secolo a.C. e ricostruito nel XIII a.C. Di questa fase insediativa in cui la capanna è l’unità abitativa sono traccia una serie di buche per l’alloggiamenti di pali, muretti e lavorazioni del banco roccioso. Un muro ad aggere delimitava l’insediamento, con un sistema di fortificazione che iniziava dall’acropoli e proseguiva fino alla baia di Porto Perone. La successiva fase di cultura iapigia del villaggio (XI-X sec. a.C.) è documentata dai resti di capanne e da un ambiente ipogeico noto come “cucina”, per la presenza al suo interno di quattro fornelli. Alla colonizzazione greca di Taranto e dell’area circostante si riferisce la presenza dei resti di un edificio di culto, presumibile limite territoriale della chora (territorio) tarantino, a cui si collegano due stipi con materiale votivo, particolarmente attivo tra il VI e V secolo a.C. Al periodo greco si collegano anche le strutture messe in luce da scavi recenti sul pianoro a Nord del promontorio, riferibili ad un luogo di culto dedicato a Afrodite Basilis. Con la conquista romana cambia radicalmente l’assetto del territorio intorno a Taranto. A Saturo l’età romana è attestata dalla presenza di una cisterna e dai resti di una villa romana, che si estendeva tra le due insenature del promontorio. I resti della villa ancora visibili sono relativi all’età tardo-imperiale/ tardoantica e si suddividono in due parti, una relativa alla zona residenziale privata della villa, l’altra ad un impianto termale di probabile uso pubblico. Ci sono anche tracce di un ninfeo, in parte distrutto dalla costruzione durante la Seconda Guerra Mondiale di un bunker militare sulla spiaggia. Al XV secolo risale invece la torre costiera di avvistamento in funzione anticorsara che domina ancora il promontorio

  • OGGETTO sito pluristratificato
  • MISURE Area: nr ha
  • CLASSIFICAZIONE [Siti archeologici]
  • LOCALIZZAZIONE Leporano (TA) - Puglia , ITALIA
  • INDIRIZZO Viale Saturo, Leporano (TA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE i resti archeologici e monumentali visibili sul promontorio si riferiscono ad una frequentazione del litorale tarantino compresa tra l'età del Bronzo e l'età contemporanea, in fasi che si possono sintetizzare in questi termini: fase appenninica (XIX-XIII sec. a.C.) in cui i dati archeologici dimostrano i contatti con la civiltà micenea; fase iapigia (X-IX sec. a.C.); fase greca in dipendenza dalla colonia spartana di Taranto (VIII-V sec. a.C.); fase romano-tardoantica (III-VI sec. d.C.); abbandono e utilizzo agli inizi dell'età moderna per le fortificazioni costiere
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600377065
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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