una giovane donna alata, con ginocchio appoggiato per terra e l'altra gamba tesa indietro con la punta del piede flessa sul piano d'appoggio; veste un chitone a fitte pieghe sulle maniche corte e sul petto, teso invece sul bacino e sulle cosce; diagonalmente al petto, all'altezza dei seni, passa il lembo superiore dell'himation ricadente sui fianchi con l'orlo ondulato in modo da formare un angolo col vertice in alto; dalla scollatura delle vesti, con spessa orlatura, emerge la testa dalle gote paffute, piccola in confronto al collo robusto e lungo, con gli occhi sporgenti fra le ciglia a mandorla, un leggero sorriso che muove appena il labbro inferiore piegando in su gli angoli della bocca e la fronte incorniciata da una serie di riccioli schiacciati, degradanti, che lasciano scoperte le orecchie; sul capo un alto diadema a lamina, dipinto in rosso-bruno nella parte inferiore, era legato alla nuca con doppia coppia di bande pieghettate, le quali, condotte sulle spalle, vi si dipartono